A sentire la stampa generalista e specializzata, il 3DS era destinato a fallire nel giro di pochi mesi; addirittura, si parlava di un dietrofront di Nintendo, pronta a far uscire una nuova versione della console portatile, senza 3D e con un nome nuovo. La fallacia della memoria, come ben descritta nell’articolo di Wiitalia “3DS e Nintendo: è davvero crisi?“, si piega di nuovo alla forza dei dati: dopo i numeri incredibili macinati in Giappone, è ora la volta del territorio statunitense. Attraverso un comunicato ufficiale, la compagnia di Kyoto ha infatti annunciato che il 3DS ha superato oltreoceano i 4 milioni di unità vendute in appena nove mesi (stesso traguardo raggiunto in patria), firmando quindi il miglior primo anno di sempre per una console Nintendo e battendo così sia il Wii che il DS. I risultati assumono connotati sorprendenti quando si pensa da dove la console partiva, con mesi in cui a malapena sfiorava le 100.000 unità; dicembre vede invece oltre 1 milione e 500.000 pezzi venduti, in attesa dai dati NPD che forniranno cifre più complete, e che già registravano ottimi numeri a novembre, grazie al come sempre fortunato Black Friday.
Nel frattempo, esattamente come in Giappone, arrivano i primi million-seller sul suolo nordamericano: Super Mario 3D Land e Mario Kart 7, che diventano anche i titoli più venduti delle rispettive serie nelle prime settimane dal lancio. Alcune indiscrezioni parlano di vendite da capogiro anche in Europa, per cui si può già da ora affermare che il Natale 2011 ha visto nuovamente Nintendo trionfare, nonostante i pronostici negativi di analisti e le previsioni annebbiate delle comunità online di videogiocatori.