La procura federale ha chiuso il maggior servizio mondiale di streaming e file sharing su internet, Megaupload.com, e ha condannato il proprietario e altri membri dello staff per violazione delle leggi di pirateria.
Come riporta The Associated Press, l’accusa rivolta alla compagnia è di costare oltre 500 milioni di dollari per gli introiti persi dalla mancata vendita di film ed altri contenuti. Lo stato di accusa è stato aperto dopo che il giorno prima diversi siti sono stati sospesi in segno di protesta, in seguito a due proposte del congresso che ostacolerebbero la pirateria online di programmi TV e film.
Megaupload.com, con i siti del suo network – tra cui Megavideo – è il 13esimo sito più popolare del pianeta.