Una notizia che non interessa direttamente noi italiani, ma che può significare l' inizio della fine delle enciclopedie su carta, infatti l' importante Enciclopedia Britannica, la cui prima stampa risale al 1768, dopo 244 anni e 7 milioni di unità vendute, non sarà più stampata ma disponibile solo in formato digitale.
Quindi a partire da quest' anno, dopo decine di edizioni stampate su carta, l' ultima risalente al 2010, al ritmo di circa una nuova edizione ogni due anni, l' Enciclopedia Britannica ha scelto il formato digitale per la distribuzione.
Una mossa non poi cosi azzardata e rischiosa visto che gli introiti ricavati dalla vendita delle enciclopedie costituisce solo il 15% del ricavato dell' azienda, in quanto i maggiori guadagni provengono da strumenti per l'istruzione online.
In particolare l' ultima edizione del 2012 ha rappresentato meno dell'1% delle entrate della società, con appena 8000 copie vendute, mentre ben 500.000 utenti l'anno pagano un abbonamento di 70 dollari per accedere alla versione on-line.
Ora sarà da vedere se altre enciclopedie seguiranno la strada del digitale....
Quindi a partire da quest' anno, dopo decine di edizioni stampate su carta, l' ultima risalente al 2010, al ritmo di circa una nuova edizione ogni due anni, l' Enciclopedia Britannica ha scelto il formato digitale per la distribuzione.
Una mossa non poi cosi azzardata e rischiosa visto che gli introiti ricavati dalla vendita delle enciclopedie costituisce solo il 15% del ricavato dell' azienda, in quanto i maggiori guadagni provengono da strumenti per l'istruzione online.
In particolare l' ultima edizione del 2012 ha rappresentato meno dell'1% delle entrate della società, con appena 8000 copie vendute, mentre ben 500.000 utenti l'anno pagano un abbonamento di 70 dollari per accedere alla versione on-line.
Ora sarà da vedere se altre enciclopedie seguiranno la strada del digitale....