Famitsu non può essere certo considerata la rivista più affidabile del Paese del Sol Levante, ma la sua influenza all’interno dell’industria video-ludica assume un certo rilievo considerando la diffusione su larga scala e l’enorme visibilità che offre alle software house che decidono di apparirvi. Nonostante l’uscita nelle edicole sia fissata per il venerdì, le notizie dell’ultimo numero iniziano a trapelare già dal mercoledì mattina. Con l’arrivo ormai imminente (il 22 marzo in Giappone, il giorno dopo in Europa), Kid Icarus: Uprising ha ricevuto la prima recensione ufficiale in patria, proprio dalla rivista in questione, ottenendo il voto massimo: 40 su 40. Per chi non fosse a conoscenza del sistema di valutazione di Famitsu, trattasi semplicemente di quattro recensori incaricati di dare un voto ciascuno, da 1 a 10, dopodiché verranno sommati per ottenere il classico score in quarantesimi.
Questo voto si accompagna ad altre due importanti recensioni occidentali: il 91% della rivista ufficiale Official Nintendo Magazine, e l’8 della britannica EDGE. Famitsu elogia, in particolare, il grandissimo livello di personalizzazione, l’elevato numero di possibilità offerte al videogiocatori in quanto a modalità ed una realizzazione tecnica superba. Tra gli ultimi 40/40 della rivista in questione, The Elder Scrolls V: Skyrim e The Legend of Zelda: Skywar Sword.
Questo voto si accompagna ad altre due importanti recensioni occidentali: il 91% della rivista ufficiale Official Nintendo Magazine, e l’8 della britannica EDGE. Famitsu elogia, in particolare, il grandissimo livello di personalizzazione, l’elevato numero di possibilità offerte al videogiocatori in quanto a modalità ed una realizzazione tecnica superba. Tra gli ultimi 40/40 della rivista in questione, The Elder Scrolls V: Skyrim e The Legend of Zelda: Skywar Sword.