Trovata a 20 anni luce di distanza: la Nuova Terra
Ha lo stesso clima della Terra, oltre all' acqua e alla gravità. Un nuovo pianeta scoperto è la piu' grande evidenza che la vita, come noi, possa esistere la fuori.
Sopra un calmo e scuro oceano, un gonfio sole rosso si alza nel cielo, dieci volte la dimensione del nostro Sole visto dalla Terra. Piccole onde ...
Questa è la scena, o puo' essere la scena, su come possa essere stato scoperto il piu' straordinario pianeta dagli astronomi: il primo vero pianeta come la Terra scoperto fuori dal Sistema Solare.
La scoperta è stata annunciata oggi da un team di astronomi europei, usando un telescopio a La Silla nelle Ande del Cile. Ha forzato gli allibratori a rivedere le scommesse sull' esistenza di vita aliena.
Il pianeta simile alla Terra che puo' essere coperto da oceani e puo' supportare la vita è lontano 20.5 anni luce e ha la giusta temperatura per permettere acqua liquida sulla sua superficie.
Questa notevole scoperta sembra confermare i sospetti di molti astronomi che l' universo sia disseminato di mondi come la Terra.
Non sappiamo ancora molto su questo pianeta, ma gli scienziati credono che possa essere il miglior candidato per supportare vita extraterrestre.
Il nuovo pianeta, che orbita attorno una piccola stella rossa chiamata Gliese 581, è circa una volta e mezzo il diametro della Terra.
Probabilmente ha una sostanziosa atmosfera e puo' essere coperto da molta acqua, necessaria per l' evoluzione della vita e, piu' importante, le temperature sono molto simili a quelle nel nostro mondo.
E' il primo esopianeta (un pianeta che orbita attorno una stella oltre a quelli del nostro Sole) che ha tutto simile alla nostra Terra.
Dei 220 e piu' esopianeti trovati, la maggioranza hanno dimensioni troppo grandi, sono fatti di gas piuttosto che materiale solido, sono troppo caldi o troppo freddi per sopravvivere.
"Nella mappa del tesoro dell' Universo, si è tentati a marcare questo pianeta con una "X", dice Xavier Delfosse, uno degli scienziati che ha scoperto il pianeta.
"Data la sua temperatura e relativa prossimità, questo pianetà potrà essere molto probabilmente un obiettivo molto importante delle future missioni spaziali dedicate alla ricerca di vita extraterrestre."
Gliese 581 è tra le stelle piu' vicine a noi, giusto 20.5 anni luce di distanza (circa 120 miliardi di miglia) nella costellazione di Libra. E' così flebile che puo'essere vista solo con un buon telescopio.
Dato che tutti i pianeti sono relativamente così piccoli e la luce che emanano così flebile rispetto al sole, trovare esopianeti è estremamente difficile se non sono enormi.
Quelli rilevati da molto sono in maggioranza enormi, palle di gas come Giove che certamente non possono servire alla vita.
Questo nuovo pianeta, conosciuto dall' inizio come Gliese 581c, è ridotto a confronto, essendo circa 12000 miglia da polo a polo (la Terra è poco sotto le 8000 miglia).
Ha una massa cinque volte quella della Terra, probabilmente fatto dello stesso tipo di roccia che compone il nostro mondo e con sufficente gravità da mantenere una sostanziosa atmosfera.
Gli astrobiologi, scienziati che studiano la possibilità di vita aliena, si riferiscono ad un clima conosciuto come Zona Goldilocks, dove non è così freddo che l' acqua ghiaccia e non così caldo che bolle, ma dove puo' restare liquida sulla superficie del pianeta.
Nel nostro sistema solare, solo un pianeta, la Terra, si trova nella Zona Goldilocks. Venere è troppo caldo e Marte è troppo freddo. Questo nuovo pianeta si trova a metà della zona, con temperature medie stimate tra zero e 40°C (32-102f). Sono possibili laghi, fiumi e oceani.
Non è chiaro di cosa sia fatto questo pianeta. Se fosse roccia, come sulla Terra, allora la sua superficie puo' essere di terra o di una combinazione di terra e oceano.
Altra possibilità è che Gliese 581c si sia formato principalmente da ghiaccio da lontano (è una sostanza molto comune nell' Universo) e si sia mosso nell' orbita dove si trova ora.
Nel qual caso la sua intera superficie si sarà fusa per formare un pianeta gigante di oceani senza terra, a parte forse poche isolette di roccia o iceberg.
La gravità in superficie è probabilmente due volte quella della Terra e l' atmosfera puo' essere simile alla nostra.
Sebbene il nuovo pianeta sia di per sè molto simile alla Terra, il suo sistema solare è piu' alieno di quanto immaginiamo. La stella al centro, Gliese 581, è piccola e fioca, solo circa un terzo della dimensione del nostro Sole e circa 50 volte piu' freddo.
I due altri pianeti sono enormi, Gliese 581b e d sono grandi quanto Nettuno (non c' è "a", per non fare confusione con la stella stessa).
Il pianeta simile alla Terra orbita il suo sole ad una distanza di soli 6 milioni di miglia circa (il nostro Sole è lontano 93 milioni di miglia), viaggiando così forte che il suo "anno" è di soli 13 giorni dei nostri.
La stella dominerebbe la vista dalla superficie, una enorme palla rossa di fuoco che dev' essere una visione spettacolare.
E' difficile ipotizzare quale, se esiste, vita ci sia sul pianeta. Se c' è vita deve resistere all' alta gravità e alle radiazioni solari dal suo sole.
Dato che Gliese 581c è abitabile non significa che sia inabitato, ma sappiamo che il suo sole è una stella antica, infatti, è una delle stelle piu' vecchie nella galassia ed estremamente stabile. Se c' è vita, deve avere diversi miliardi di anni di evoluzione.
Questo rende tale pianeta un obiettivo primario nella ricerca di vita. In accordo con Seth Shostak, dell' Istituto per la Ricerca di Intelligenza Extraterrestre della California, il sistema Gliese è ora un obiettivo per la ricerca radio. "Veramente abbiamo già cercato prima su questo sistema ma solo per pochi minuti. Non abbiamo ricevuto nulla, ma dobbiamo cercare di nuovo".
Per il 2020 almeno un telescopio dovrebbe essere in orbita, con la possibilità di rilevare segnali di vita su pianeti orbitanti stelle vicine. Se venissero trovati ossigeno o metano (definibili gas biologici) nell' atmosfera di Gliese 581c, sarebbe una buona evidenza per la presenza di vita.
Il Dr. Malcom Fridlund, uno scienziati dell' Agenzia Spaziale Europea, ha detto che la scoperta di Gliese 581c è stata "un passo importante" sulla strada della ricerca di vita.
"Se questo è un pianeta roccioso, è molto facile che abbia acqua liquida sulla sua superficie, che significa ci possa essere anche vita."
La vera importanza non è tanto la scoperta del pianeta, ma il fatto che dimostra che pianeti come la Terra sono probabilmente estremamente comuni nell' Universo.
Ci sono 200 miliardi di stelle nella nostra sola galassia e mostri astronomi credono che la maggioranza di stelle abbia dei pianeti.
Il fatto che quasi appena dopo aver costruito un telescopio in grado di rilevare piccoli pianeti simili alla Terra, uno è stato trovato proprio nella stanza accanto del nostro cosmo, mostrando che statisticamente, ci sono probabilmente miliardi di Terre la fuori.
Come ha detto Seth Shostak: "Non abbiamo mai trovato prima di ora pianeti vicini all' essere simili alla Terra. Stiamo scoprendo che la Terra non è così inusuale tra i tanti pianeti."
Ma queste Terre aliene sono ospitali alla vita?
Nessuno lo sa. Non capiamo come la vita è iniziata sul nostro mondo, lasciamo perdere come possa iniziare altrove. Potrebbero esserci insetti e batteri la fuori e solo pochi mondi con cio' che possiamo riconoscere come piante e animali. O, certamente, potrebbe esserci il nulla.
L' Istituto per la Ricerca dell' Intelligenza Extraterrestre usa radio telescopi per tentare di rilevare messaggi inviati da civilizzazioni aliene.
Cosa interessante, Gliese 581c è così vicino alla Terra che se i suoi ipotetici abitanti avessero solo il nostro livello di tecnologia, potrebbero rilevare alcuni dei nostri segnali radio, come quelli emanati dai potenti trasmettitori militari. Cosa accadrebbe se noi ricevessimo segnali non chiari.
"C' è un protocollo, rinchiuso negli Stati Uniti," dice il Dr. Shostak. "Dovrebbe essere avvisato prima il Presidente, dopo che il segnale sia stato confermato da altri osservatori. Ma non potremmo tenere segreta una tale scoperta."
Attualmente i pianeti simili alla terra,tra i 760 scoperti,sono solo 4,ma questo è il primo che può ospitare la vita.