I Lakers impartiscono una severa lezione a domicilio ai Mavericks, con Kobe e Gasol protagonisti. Perdono Belinelli e Bargnani, Denver la spunta su Detroit
ROMA, 22 marzo - Altra sconfitta per Toronto, la terza di fila, che cede ai Bulls (82-94) nell'ultimo quarto nonostante l'assenza di Derrick Rose. Purtroppo il rendimento del Mago fatica a tornare quello che aveva impressionato tutti prima del doppio infortunio al polpaccio (8 punti, 5 rimbalzi, 6 assist, 2/7 dal campo): gli unici canestri dal campo arrivano nel primo tempo. I Raptors l'hanno giocata alla pari nei primi tre periodi grazie a un ottimo DeRozan (15 punti nel primo tempo) ma cedono di schianto nell'ultimo parziale (13-32). A fare la differenza sono John Lucas e Korver con 23 punti negli ultimi 12 minuti. Toronto si illude sul 8 (51-43) col quale ha chiuso il primo tempo. Dal 72-64, nel volgere di 6', il punteggio diventa 72-84 e i Bulls amministrano la gara negli ultimi minuti. Ottima invece la prova di James Johnson che chiude con 8/14 al tiro per 16 punti. I Bulls hanno spedito 5 giocatori in doppia cifra e nessuno oltre i 17 punti. Luol Deng ha chiuso con una doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi. Nel successo in volata dei Nuggets sui Pistons (116-115), incredibile il 9/9 di Gordon (45 punti alla fine), record eguagliato per l'NBA. Per Denver, che non avrà Danilo Gallinari per almeno un mese dopo la frattura al pollice della mano sinistra, decisivo il tap-in con schiacciata messo a segno da McGee a secondi dalla fine, dopo l'errore al libero di Afflalo che rischiava di compromettere la partita.
HORNETS KO - Dopo quattro ko di fila, i Warriors si riscattano superando gli Hornets 101-92. La prima tripla doppia in carriera di Jarrett Jack, non riesce a compensare il rendimento di un eccellente Klay Thompson (27 punti). Male Marco Belinelli chiude con 2/8 dal campo e cinque punti in 30’. I Warriors rimangono davanti nonostante lo 0/7 iniziale di Lee (25 punti 3 11 rimbalzi alla fine), poi Ariza e Smith ispirano un parziale di 12-4. Dopo l'intervallo lungo la tripla dell’azzurro spinge gli Hornets al 7 ma Thompson e Lee, infatti riportano Golden State a contatto e poi mettono la freccia (break di 20-5, da-7 a 8). Vasquez ed Henry a inizio quarto periodo provano la rimonta ma New Orleans non torna mai veramente a contatto. Le triple di Nate Robinson e Richard Jefferson allontanano nuovamente gli Hornets.
CHE LAKERS! - Kobe Bryant e Pau Gasol fermano a 4 la striscia positiva di Dallas (109-93). il catalano chiude on 27 punti, 9 rimbalzi e 13/16 al tiro, Kobe ne aggiunge 30 con un perfetto 7/7 dalla lunetta. Dalla panchina Ramon Sessions produce 17 punti e 9 assist in 32', 7/8 dal campo e 3/4 dalla distanza. I Mavs, doppiati nel secondo quarto dopo aver subìto un tremendo 30-15, hanno 26 punti da Dirk Nowitzki, (10/24 dal campo), mentre l'ex di turno Lamar Odom, si ferma a 1 punto e 1 rimbalzo in 24'. Derek Fisher ufficializza il trasferimento a Oklahoma City due ore prima della partita e poi esordisce con 5 punti in 20' in un successo sui Clippers, che scivolano a -16 nel primo tempo e poi rientrano fino al -9 in avvio di quarto periodo, prima di essere nuovamente ricacciati indietro da un controparziale di 12-2. Kevin Durant chiude a 32 punti (11/11 in lunetta) con 9 rimbalzi e 5 assist, molto male Griffin (7 punti, 3/11 al tiro) e Chris Paul che, nonostante i 10 assist, non va oltre i 13 punti con 3/12 dal campo. I Clippers chiudono un periodo del calendario molto complesso con 8 partite in 11 giorni ma un pessimo record di 4-7. Quinta vittoria consecutiva per ii Knicks a Philadelphia (82-79): Amare Stoudemire segna 21 punti con 9 rimbalzi e compensa in qualche modo l'orribile 12/43 messo insieme da Lin, Smith e Anthony. I Sixers fanno anche peggio con un 29/75 di squadra che tiene la formazione di Doug Collins sotto il 40% dal campo per la quarta volta nelle ultime 10 uscite.
ROMA, 22 marzo - Altra sconfitta per Toronto, la terza di fila, che cede ai Bulls (82-94) nell'ultimo quarto nonostante l'assenza di Derrick Rose. Purtroppo il rendimento del Mago fatica a tornare quello che aveva impressionato tutti prima del doppio infortunio al polpaccio (8 punti, 5 rimbalzi, 6 assist, 2/7 dal campo): gli unici canestri dal campo arrivano nel primo tempo. I Raptors l'hanno giocata alla pari nei primi tre periodi grazie a un ottimo DeRozan (15 punti nel primo tempo) ma cedono di schianto nell'ultimo parziale (13-32). A fare la differenza sono John Lucas e Korver con 23 punti negli ultimi 12 minuti. Toronto si illude sul 8 (51-43) col quale ha chiuso il primo tempo. Dal 72-64, nel volgere di 6', il punteggio diventa 72-84 e i Bulls amministrano la gara negli ultimi minuti. Ottima invece la prova di James Johnson che chiude con 8/14 al tiro per 16 punti. I Bulls hanno spedito 5 giocatori in doppia cifra e nessuno oltre i 17 punti. Luol Deng ha chiuso con una doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi. Nel successo in volata dei Nuggets sui Pistons (116-115), incredibile il 9/9 di Gordon (45 punti alla fine), record eguagliato per l'NBA. Per Denver, che non avrà Danilo Gallinari per almeno un mese dopo la frattura al pollice della mano sinistra, decisivo il tap-in con schiacciata messo a segno da McGee a secondi dalla fine, dopo l'errore al libero di Afflalo che rischiava di compromettere la partita.
HORNETS KO - Dopo quattro ko di fila, i Warriors si riscattano superando gli Hornets 101-92. La prima tripla doppia in carriera di Jarrett Jack, non riesce a compensare il rendimento di un eccellente Klay Thompson (27 punti). Male Marco Belinelli chiude con 2/8 dal campo e cinque punti in 30’. I Warriors rimangono davanti nonostante lo 0/7 iniziale di Lee (25 punti 3 11 rimbalzi alla fine), poi Ariza e Smith ispirano un parziale di 12-4. Dopo l'intervallo lungo la tripla dell’azzurro spinge gli Hornets al 7 ma Thompson e Lee, infatti riportano Golden State a contatto e poi mettono la freccia (break di 20-5, da-7 a 8). Vasquez ed Henry a inizio quarto periodo provano la rimonta ma New Orleans non torna mai veramente a contatto. Le triple di Nate Robinson e Richard Jefferson allontanano nuovamente gli Hornets.
CHE LAKERS! - Kobe Bryant e Pau Gasol fermano a 4 la striscia positiva di Dallas (109-93). il catalano chiude on 27 punti, 9 rimbalzi e 13/16 al tiro, Kobe ne aggiunge 30 con un perfetto 7/7 dalla lunetta. Dalla panchina Ramon Sessions produce 17 punti e 9 assist in 32', 7/8 dal campo e 3/4 dalla distanza. I Mavs, doppiati nel secondo quarto dopo aver subìto un tremendo 30-15, hanno 26 punti da Dirk Nowitzki, (10/24 dal campo), mentre l'ex di turno Lamar Odom, si ferma a 1 punto e 1 rimbalzo in 24'. Derek Fisher ufficializza il trasferimento a Oklahoma City due ore prima della partita e poi esordisce con 5 punti in 20' in un successo sui Clippers, che scivolano a -16 nel primo tempo e poi rientrano fino al -9 in avvio di quarto periodo, prima di essere nuovamente ricacciati indietro da un controparziale di 12-2. Kevin Durant chiude a 32 punti (11/11 in lunetta) con 9 rimbalzi e 5 assist, molto male Griffin (7 punti, 3/11 al tiro) e Chris Paul che, nonostante i 10 assist, non va oltre i 13 punti con 3/12 dal campo. I Clippers chiudono un periodo del calendario molto complesso con 8 partite in 11 giorni ma un pessimo record di 4-7. Quinta vittoria consecutiva per ii Knicks a Philadelphia (82-79): Amare Stoudemire segna 21 punti con 9 rimbalzi e compensa in qualche modo l'orribile 12/43 messo insieme da Lin, Smith e Anthony. I Sixers fanno anche peggio con un 29/75 di squadra che tiene la formazione di Doug Collins sotto il 40% dal campo per la quarta volta nelle ultime 10 uscite.