La stampa inglese non ha dubbi: Abramovich sarebbe pronto ad investire una cifra incredibile pur di soffiare al Barcellona il tecnico spagnolo
LONDRA (INGHILTERRA) - Un'offerta che non si può proprio rifiutare, 45 milioni di euro per quattro anni sulla panchina dello Stamford Bridge: è questo il contratto principesco che Roman Abramovich proporrà a Pep Guardiola per convincerlo a diventare il manager del Chelsea. Secondo le indiscrezioni provenienti dalla Spagna il tecnico del Barcellona è sempre più vicino al rinnovo con il Barcellona, ma - scrive oggi il tabloid Sun - il patron dei blues non ha ancora perso le speranze. Da tempo Guardiola, 41 anni, è in cima alla lista dei desideri di Abramovich, pronto a farlo diventare l'allenatore più pagato al mondo. Nei suoi nove anni al Chelsea Abramovich ha gà avuto otto allenatori (Claudio Ranieri, Jose Mourinho, Avram Grant, Luis Felipe Scolari, Guus Hiddink, Carlo Ancelotti, Andrè Villas-Boas, Roberto Di Matteo) che gli sono costati tra stipendi, liquidazioni e indennizzi circa 170 milioni di euro. In totale i soldi investiti dal patron russo nel Chelsea (acquisto giocatori, stipendi, infrastrutture) ammontano a più di due miliardi di euro.
LONDRA (INGHILTERRA) - Un'offerta che non si può proprio rifiutare, 45 milioni di euro per quattro anni sulla panchina dello Stamford Bridge: è questo il contratto principesco che Roman Abramovich proporrà a Pep Guardiola per convincerlo a diventare il manager del Chelsea. Secondo le indiscrezioni provenienti dalla Spagna il tecnico del Barcellona è sempre più vicino al rinnovo con il Barcellona, ma - scrive oggi il tabloid Sun - il patron dei blues non ha ancora perso le speranze. Da tempo Guardiola, 41 anni, è in cima alla lista dei desideri di Abramovich, pronto a farlo diventare l'allenatore più pagato al mondo. Nei suoi nove anni al Chelsea Abramovich ha gà avuto otto allenatori (Claudio Ranieri, Jose Mourinho, Avram Grant, Luis Felipe Scolari, Guus Hiddink, Carlo Ancelotti, Andrè Villas-Boas, Roberto Di Matteo) che gli sono costati tra stipendi, liquidazioni e indennizzi circa 170 milioni di euro. In totale i soldi investiti dal patron russo nel Chelsea (acquisto giocatori, stipendi, infrastrutture) ammontano a più di due miliardi di euro.