Milano, 26 marzo 2012
Dopo la provocazione di De Laurentiis ("Giochiamola a Milano") il Consiglio sceglierà la sede. Saranno ufficializzate anche le date del prossimo campionato (via il 26 agosto) e si parlerà dell'asta deserta per i diritti tv in chiaro.
Oggi si svolge il Consiglio di Lega: si farà il punto sulla finale di Coppa Italia dopo la provocazione di De Laurentiis ("Giochiamola a Milano"). La Juve mantiene la linea istituzionale e alla fine si dovrebbe giocare a Roma. Saranno decise le date del prossimo campionato (via il 26 agosto) e si parlerà dell'asta deserta per i diritti tv in chiaro. Previste le presenze di Agnelli, De Laurentiis, Galliani, Ghirardi, Lo Monaco, Paolillo, Gino Pozzo, Zamparini e Cellino.
15.05 — Deciso l'inizio della prossima stagione il 26 agosto. Resta aperto il fronte relativo alla finale di Coppa Italia.
14.58 — "Mi hanno messo in silenzio stampa", dice Cellino.
14.54 — Zamparini è tornato in Consiglio. Intanto dalle finestre al quarto piano si sentono le voci di Lotito, De Laurentiis e Cellino discutere animatamente. A tal proposito proprio Zamparini commenta sorridendo: "Hanno imparato da me".
13.29 — Lasciando la Lega, Preziosi ha detto che sulla finale di Coppa Italia stanno ancora discutendo.
13.25 — Anche Paolillo si allontana senza motivare l'abbandono del Consiglio.
13.18 — Zamparini ha lasciato il Consiglio senza rilasciare dichiarazioni.
11.10 — Il Consiglio è appena iniziato.
11.05 — Tommaso Ghirardi, presidente del Parma: "Il Parma? Non sono preoccupato, sono incazzato".
10.54 — Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: "Il calcio è questo, la palla è rotonda, ogni tanto va a destra e ogni tanto a sinistra".
10.52 — Enrico Preziosi, presidente del Genoa: "Mi aspettavo di più dalla squadra, ora pensiamo a salvarci. Milan-Barça? Tutto è possibile. Ieri i soliti stupidi hanno fatto il solito vociare durante il match, rimprovero ai tifosi la contestazione degli ultimi dieci minuti. Annata non brillante, chiudiamola al meglio. Gila? E' uomo d'area, fa lavoro non suo, forse è stato un po' un egoista in un'occasione. Ma resta una parte importante del progetto. Marino ha un contratto ancora di un anno e mezzo, ma se lo deve guadagnare".
10.48 — Galliani, a.d. del Milan: "Milan-Barcellona è già iniziata. Non c'è delusione per Thiago, non applichiamo il turnover perché non vogliamo perdere punti. Sembrava a posto Thiago... Nessuno sa che Ibra ha giocato con il mal di schiena. Ho chiesto al nostro ufficio stampa chi è il capocannoniere rossonero dell'era Berlusconi. Col Barcellona è grande gara, il Milan è abituato a grandi traguardi. Il Milan è sempre lì, importante tenere al top il club. Pensiamo a noi stessi, ieri sera non ho tifato né Juve né Inter. Pato? E' fiducioso, aspettiamo, ovvio che mi aspetto che torni guarito. Complimenti all'Inter Primavera, in un paio d'anni diverrà una manifestazione organizzata dall'Uefa. Non so nulla sul possibile spostamento della finale di Coppa Italia. Mercoledì è meglio vincere che non prendere gol contro il Barcellona. Bizzarro che negli ultimi due anni abbiamo trovato Real e Barça, poco fortunati noi nel sorteggio. Poco fortunato anche il Barcellona".
10.09 — Giorgio Perinetti, d.s. del Siena: "Lecce e Novara non mollano, abbiamo un calendario difficile, la salvezza è un problema difficile da risolvere quest'anno. Destro ha un potenziale da grande giocatore, è uno di quelli che fa la fortuna dell'Under 21 di Ferrara. La nostra Coppa Italia? Non siamo stati fortunati contro il Napoli né all'andata né al ritorno".
Dopo la provocazione di De Laurentiis ("Giochiamola a Milano") il Consiglio sceglierà la sede. Saranno ufficializzate anche le date del prossimo campionato (via il 26 agosto) e si parlerà dell'asta deserta per i diritti tv in chiaro.
Oggi si svolge il Consiglio di Lega: si farà il punto sulla finale di Coppa Italia dopo la provocazione di De Laurentiis ("Giochiamola a Milano"). La Juve mantiene la linea istituzionale e alla fine si dovrebbe giocare a Roma. Saranno decise le date del prossimo campionato (via il 26 agosto) e si parlerà dell'asta deserta per i diritti tv in chiaro. Previste le presenze di Agnelli, De Laurentiis, Galliani, Ghirardi, Lo Monaco, Paolillo, Gino Pozzo, Zamparini e Cellino.
15.05 — Deciso l'inizio della prossima stagione il 26 agosto. Resta aperto il fronte relativo alla finale di Coppa Italia.
14.58 — "Mi hanno messo in silenzio stampa", dice Cellino.
14.54 — Zamparini è tornato in Consiglio. Intanto dalle finestre al quarto piano si sentono le voci di Lotito, De Laurentiis e Cellino discutere animatamente. A tal proposito proprio Zamparini commenta sorridendo: "Hanno imparato da me".
13.29 — Lasciando la Lega, Preziosi ha detto che sulla finale di Coppa Italia stanno ancora discutendo.
13.25 — Anche Paolillo si allontana senza motivare l'abbandono del Consiglio.
13.18 — Zamparini ha lasciato il Consiglio senza rilasciare dichiarazioni.
11.10 — Il Consiglio è appena iniziato.
11.05 — Tommaso Ghirardi, presidente del Parma: "Il Parma? Non sono preoccupato, sono incazzato".
10.54 — Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: "Il calcio è questo, la palla è rotonda, ogni tanto va a destra e ogni tanto a sinistra".
10.52 — Enrico Preziosi, presidente del Genoa: "Mi aspettavo di più dalla squadra, ora pensiamo a salvarci. Milan-Barça? Tutto è possibile. Ieri i soliti stupidi hanno fatto il solito vociare durante il match, rimprovero ai tifosi la contestazione degli ultimi dieci minuti. Annata non brillante, chiudiamola al meglio. Gila? E' uomo d'area, fa lavoro non suo, forse è stato un po' un egoista in un'occasione. Ma resta una parte importante del progetto. Marino ha un contratto ancora di un anno e mezzo, ma se lo deve guadagnare".
10.48 — Galliani, a.d. del Milan: "Milan-Barcellona è già iniziata. Non c'è delusione per Thiago, non applichiamo il turnover perché non vogliamo perdere punti. Sembrava a posto Thiago... Nessuno sa che Ibra ha giocato con il mal di schiena. Ho chiesto al nostro ufficio stampa chi è il capocannoniere rossonero dell'era Berlusconi. Col Barcellona è grande gara, il Milan è abituato a grandi traguardi. Il Milan è sempre lì, importante tenere al top il club. Pensiamo a noi stessi, ieri sera non ho tifato né Juve né Inter. Pato? E' fiducioso, aspettiamo, ovvio che mi aspetto che torni guarito. Complimenti all'Inter Primavera, in un paio d'anni diverrà una manifestazione organizzata dall'Uefa. Non so nulla sul possibile spostamento della finale di Coppa Italia. Mercoledì è meglio vincere che non prendere gol contro il Barcellona. Bizzarro che negli ultimi due anni abbiamo trovato Real e Barça, poco fortunati noi nel sorteggio. Poco fortunato anche il Barcellona".
10.09 — Giorgio Perinetti, d.s. del Siena: "Lecce e Novara non mollano, abbiamo un calendario difficile, la salvezza è un problema difficile da risolvere quest'anno. Destro ha un potenziale da grande giocatore, è uno di quelli che fa la fortuna dell'Under 21 di Ferrara. La nostra Coppa Italia? Non siamo stati fortunati contro il Napoli né all'andata né al ritorno".