Il talento rossonero può procedere nell'iter per la certificazione al ritorno all'attività agonistica, le sue condizioni infatti lo consentono. L'ok definitivo dovrà arrivare dall'Istituto di medicina sportiva dell'Acqua Acetosa. Intanto il volo rossonero partirà con oltre tre ore di ritardo. Conferenza dal Camp Nou alle 20
ROMA - Antonio Cassano può procedere nell'iter per la certificazione al ritorno all'attività agonistica, le sue condizioni infatti lo consentono. È questo il parere della commissione medica riunitasi oggi a Milano. L'ok definitivo dovrà arrivare dall'Istituto di medicina sportiva dell'Acqua Acetosa. Successivamente la Fmsi ha confermato con un comunicato l'ok sulle condizioni di Cassano. «La Commissione della Federazione Medico Sportiva Italiana - è detto nella nota - composta dai prof. Antonio Carolei, prof. Maurizio Casasco, prof. Cesare Colosimo, prof. Domenico Corrado, prof. Francesco De Ferrari, prof. Natale Mario di Luca, prof. Franco Piovella, prof. Leandro Provinciali, prof. Arsenio Veicsteinas, prof. Paolo Zeppilli, ha espresso in data odierna parere favorevole sulle condizioni di salute del calciatore Antonio Cassano. Il successivo giudizio di idoneità sarà espresso dall'Istituto di Medicina dello Sport di Milano della FMSI diretto dal prof. Emilio Rovelli e dal Responsabile Sanitario dell'A.C. Milan prof. Rodolfo Tavana». Il test per la ripresa dell'idoneità agonistica di Antonio Cassano si svolgerà domani all'Istituto di Medicina dello Sport di Milano della FMSI. Lo ha annunciato all'ANSA il presidente della federmedici sportivi, Maurizio Casasco, aggiungendo che "ora la strada è in discesa". "Fermi restando - ha aggiunto Casasco - tutti gli adempimenti legislativi del caso, il parere di oggi è indicativo". "Quello appena giunto dalla commissione medica - ha aggiunto il responsabile del settore sanitario del Milan, Rudy Tavana - è davvero un bel segnale".
PROBLEMI PER IL VOLO - È slittato di oltre un'ora il charter che doveva portare il Milan a Barcellona per la partita di ritorno valida per i quarti di finale contro gli azulgrana. A causa di uno sciopero dei controllori di volo in Francia, sono molti i disagi in alcune partenze. Tuttavia la società si è adoperata affinchè fosse contenuto il più possibile lo slittamento. Nel programma la conferenza stampa di Allegri è stata spostata alle 20 (rispetto alle 18.30 iniziali) a seguire (20.30) l'allenamento. Il volo del Milan era previsto alle ore 14.30 mentre partirà alle 17.40. Il ritardo alla fine sarà di oltre 3 ore. La notizia dello sciopero dei controllori di volo in Francia è stata appresa soltanto questa mattina e ha colto di sorpresa tutti: le ripercussioni, infatti, non sono soltanto sul charter dei rossoneri ma stanno creando disagi su tutte le tratte che includono lo spazio aereo francese.
PROBLEMI PER IL VOLO - È slittato di oltre un'ora il charter che doveva portare il Milan a Barcellona per la partita di ritorno valida per i quarti di finale contro gli azulgrana. A causa di uno sciopero dei controllori di volo in Francia, sono molti i disagi in alcune partenze. Tuttavia la società si è adoperata affinchè fosse contenuto il più possibile lo slittamento. Nel programma la conferenza stampa di Allegri è stata spostata alle 20 (rispetto alle 18.30 iniziali) a seguire (20.30) l'allenamento. Il volo del Milan era previsto alle ore 14.30 mentre partirà alle 17.40. Il ritardo alla fine sarà di oltre 3 ore. La notizia dello sciopero dei controllori di volo in Francia è stata appresa soltanto questa mattina e ha colto di sorpresa tutti: le ripercussioni, infatti, non sono soltanto sul charter dei rossoneri ma stanno creando disagi su tutte le tratte che includono lo spazio aereo francese.