NAPOLI, 5 aprile 2012
Federico Fernandez, 23 anni, arrivato al Napoli dall'Estudiantes.
Il difensore argentino pronto per la Lazio: "Il gruppo è compatto, scordiamo la Juve e conquistiamo i tre punti a Roma. Nessun problema sulla mia posizione in difesa: sono pronto a tutto" .
Il sabato santo vale la stagione. Non c'è altro modo per chiarire l'importanza di Lazio-Napoli all'Olimpico. Gli azzurri hanno l'occasione d'oro: battere i biancocelesti varrebbe l'aggancio al terzo posto. Meglio, il sorpasso, visto che a quel punto lo scontro diretto sarebbe a favore della squadra di Mazzarri. Una vigilia tormentata dalle assenze, in casa Napoli, con l'argentino Federico Fernandez che si ritrova titolare prezioso in una squadra zeppa di infortuni e due squalificati del calibro di Zuniga e Gargano. Dopo il k.o. con la Juve il momento è cruciale. Fernandez è caricato da questa situazione: "Dobbiamo ripartire, ci stiamo allenando con grande intensità. Vogliamo conquistare i tre punti e bisogna giocare al massimo della nostra possibilità. Cancelliamo la sconfitta con la Juve, al secondo gol ci siamo disuniti. Ho visto la sfida del Chelsea in Champions. Potevamo stare noi lì e conquistare la semifinale. Dispiace ancora per l'eliminazione, ma adesso speriamo di tornarci conquistando il terzo posto. Sto completando il mio processo di ambientamento nel Napoli: sono venuto in una squadra di grandi giocatori - ha detto alla radio ufficiale del Napoli: Marte -. Piano piano sono riuscito ad entrare negli schemi. Sono sempre a disposizione, cerco di fare in allenamento quello che l'allenatore mi chiede. Il mio ruolo? All'Estudiantes ho giocato nella difesa a tre sul centro-destra, da centrale è una posizione un po' diversa. Mi trovo bene in tutte e due le posizioni".
VOGLIO RESTARE — Poche presenze, ma sempre efficaci, per Fernandez in questa stagione: "Nell'ultima mia partita, contro il Catania volevo regalare una bella prestazione e finché sono rimasto in campo, ci sono riuscito. Peccato che sul 2-0 non siamo stati bravi a gestire la partita. La Lazio? Sono a disposizione, ci sono tanti infortunati. Per Mazzarri è difficile fare le scelte, speriamo di poterci essere. Una cosa è sicura: vogliamo il terzo posto e vincere la Coppa Italia. A Napoli mi trovo benissimo, abito a Posillipo. Mi diverto molto, il calore della gente mi piace. Ho buoni rapporti con tutti, lo spogliatoio è compatto, i sudamericani mi hanno dato una mano. Il Pocho? Sono d'accordo con Mazzarri, è un leader. Ma è stato disponibili con me anche Paolo Cannavaro, un ragazzo disponibilissimo. Posso sempre contare su di lui per qualsiasi cosa, è una guida importante per me anche da napoletano. E ringrazio anche Morgan De Sanctis. Voglio restare qui a lungo. La nazionale argentina? Il c.t. Sabella mi conosce sin dai tempi dell'Estudiantes e spero di essere protagonista anche con la Seleccion. Comunque ora penso soltanto alla Lazio. Vogliamo vincere, questo è il nostro obiettivo. Io ci credo al terzo posto, questa è una sfida importante e dobbiamo essere all'altezza". Avrà la sua chance di mettersi in mostra contro la Lazio.
Federico Fernandez, 23 anni, arrivato al Napoli dall'Estudiantes.
Il difensore argentino pronto per la Lazio: "Il gruppo è compatto, scordiamo la Juve e conquistiamo i tre punti a Roma. Nessun problema sulla mia posizione in difesa: sono pronto a tutto" .
Il sabato santo vale la stagione. Non c'è altro modo per chiarire l'importanza di Lazio-Napoli all'Olimpico. Gli azzurri hanno l'occasione d'oro: battere i biancocelesti varrebbe l'aggancio al terzo posto. Meglio, il sorpasso, visto che a quel punto lo scontro diretto sarebbe a favore della squadra di Mazzarri. Una vigilia tormentata dalle assenze, in casa Napoli, con l'argentino Federico Fernandez che si ritrova titolare prezioso in una squadra zeppa di infortuni e due squalificati del calibro di Zuniga e Gargano. Dopo il k.o. con la Juve il momento è cruciale. Fernandez è caricato da questa situazione: "Dobbiamo ripartire, ci stiamo allenando con grande intensità. Vogliamo conquistare i tre punti e bisogna giocare al massimo della nostra possibilità. Cancelliamo la sconfitta con la Juve, al secondo gol ci siamo disuniti. Ho visto la sfida del Chelsea in Champions. Potevamo stare noi lì e conquistare la semifinale. Dispiace ancora per l'eliminazione, ma adesso speriamo di tornarci conquistando il terzo posto. Sto completando il mio processo di ambientamento nel Napoli: sono venuto in una squadra di grandi giocatori - ha detto alla radio ufficiale del Napoli: Marte -. Piano piano sono riuscito ad entrare negli schemi. Sono sempre a disposizione, cerco di fare in allenamento quello che l'allenatore mi chiede. Il mio ruolo? All'Estudiantes ho giocato nella difesa a tre sul centro-destra, da centrale è una posizione un po' diversa. Mi trovo bene in tutte e due le posizioni".
VOGLIO RESTARE — Poche presenze, ma sempre efficaci, per Fernandez in questa stagione: "Nell'ultima mia partita, contro il Catania volevo regalare una bella prestazione e finché sono rimasto in campo, ci sono riuscito. Peccato che sul 2-0 non siamo stati bravi a gestire la partita. La Lazio? Sono a disposizione, ci sono tanti infortunati. Per Mazzarri è difficile fare le scelte, speriamo di poterci essere. Una cosa è sicura: vogliamo il terzo posto e vincere la Coppa Italia. A Napoli mi trovo benissimo, abito a Posillipo. Mi diverto molto, il calore della gente mi piace. Ho buoni rapporti con tutti, lo spogliatoio è compatto, i sudamericani mi hanno dato una mano. Il Pocho? Sono d'accordo con Mazzarri, è un leader. Ma è stato disponibili con me anche Paolo Cannavaro, un ragazzo disponibilissimo. Posso sempre contare su di lui per qualsiasi cosa, è una guida importante per me anche da napoletano. E ringrazio anche Morgan De Sanctis. Voglio restare qui a lungo. La nazionale argentina? Il c.t. Sabella mi conosce sin dai tempi dell'Estudiantes e spero di essere protagonista anche con la Seleccion. Comunque ora penso soltanto alla Lazio. Vogliamo vincere, questo è il nostro obiettivo. Io ci credo al terzo posto, questa è una sfida importante e dobbiamo essere all'altezza". Avrà la sua chance di mettersi in mostra contro la Lazio.