Magnitudo di 4.3. Evacuati uffici pubblici e scuole. Poi, seconda scossa di intensità 2.4
11:26 - Una forte scossa di terremoto è stata avvertita intorno alle 8,20 a Palermo e in altre zone della Sicilia, tra cui Trapani e Alcamo. La terra ha tremato per alcuni secondi e il sisma è stato chiaramente percepito dalla popolazione, che è scesa in strada. Sono stati evacuati per precauzione gli uffici pubblici e le scuole sono state chiuse.
Il sisma è di magnitudo 4.3 e l'ipocentro è stato localizzato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma a 30 chilometri dalla costa, tra Ustica e Palermo, a una profondità di circa 15 chilometri.
Le lezioni sono state subito sospese nelle scuole e gli uffici pubblici sono stati evacuati per precauzione, mentre gli studenti e gli impiegati sono usciti dagli edifici e scesi in strada. Sono stati chiusi anche i centri sportivi.
Seconda scossa al largo di Palermo
Dopo quella delle 8,20, è stata avvertita una seconda scossa di terremoto, sempre nel basso Tirreno meridionale, al largo della costa palermitana. La replica, di magnitudo 2.4, secondo la centrale operativa della Protezione Civile regionale, è avvenuta alle 8,44 ed è stata localizzata nella stezza zona della prima scossa, a una profondità di circa 10 chilometri.
Diverse le località dell'isola in cui il terremoto è stato avvertito: oltre a Palermo, anche Trapani, Mazara del Vallo e Alcamo. Gli esperti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma hanno rilevato anche altre piccole scosse di assestamento che non sono state percepite dalla popolazione perché si sono registrate in alto mare e a una profondità di oltre 15 chilometri.
Il sisma è di magnitudo 4.3 e l'ipocentro è stato localizzato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma a 30 chilometri dalla costa, tra Ustica e Palermo, a una profondità di circa 15 chilometri.
Le lezioni sono state subito sospese nelle scuole e gli uffici pubblici sono stati evacuati per precauzione, mentre gli studenti e gli impiegati sono usciti dagli edifici e scesi in strada. Sono stati chiusi anche i centri sportivi.
Seconda scossa al largo di Palermo
Dopo quella delle 8,20, è stata avvertita una seconda scossa di terremoto, sempre nel basso Tirreno meridionale, al largo della costa palermitana. La replica, di magnitudo 2.4, secondo la centrale operativa della Protezione Civile regionale, è avvenuta alle 8,44 ed è stata localizzata nella stezza zona della prima scossa, a una profondità di circa 10 chilometri.
Diverse le località dell'isola in cui il terremoto è stato avvertito: oltre a Palermo, anche Trapani, Mazara del Vallo e Alcamo. Gli esperti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma hanno rilevato anche altre piccole scosse di assestamento che non sono state percepite dalla popolazione perché si sono registrate in alto mare e a una profondità di oltre 15 chilometri.