L'Inter si porta a tre punti dal terzo posto. Danilo spaventa i nerazzurri, poi sale in cattedra Wesley Sneijder. Doppietta per lui. Il gol di Alvarez lancia in orbita i nerazzurri. Udinese in crisi di gioco e di risultati. Secondo ko interno dei friulani dopo quello inflitto dal Milan.
La miglior Inter della stagione si rilancia prepotentemente nella corsa al terzo posto. Sneijder si riprende la squadra. Doppietta da urlo per lui. Sugli scudi anche Guarin e Alvarez, autore di uno splendido gol. Udinese in caduta libera. Solo quattordici punti in quindici incontri nel girone di ritorno. Lo stadio Friuli non è più il fortino di qualche mese fa. Tutto si decide nella prima frazione di gioco. Nella ripresa l'Udinese non ha la forza di reagire. Si materializza così l'aggancio dell'Inter ai friulani in classifica. Complice il passo falso della Lazio a Novara, i ragazzi di Stramaccioni accorciano il gap. Solo tre punti separano l'Inter dalla zona Champions.
FOLLETTO SNEIJDER - Stramaccioni si affida a un inedito albero di Natale. Ma soprattutto consegna la squadra all'inventiva di Wesley Sneijder. Ricky Alvarez affianca l'olandese alle spalle di Diego Milito. Guidolin preferisce Floro Flores al più quotato Torje. Avvio scoppiettante. Il vantaggio dell'Udinese è da standing ovation. Rabona di Di Natale, assist di Armero e bolide da fuori area di Danilo. Il destro del difensore brasiliano colpisce il palo interno e s'insacca dalla parte opposta della rete. Julio Cesar non vede neanche il tiro. La risposta nerazzurra non si fa attendere. Milito riceve da Alvarez, protegge da par suo il pallone e lo scarica per Sneijder. Il sinistro dell'olandese non sembra irresistibile ma sorprende Handanovic. Un errore non degno della sua fama. L'Inter prende in mano le redini della gara ma il suo possesso palla è compassato. Fino al 27esimo. É il momento chiave. In dieci minuti cambiano le sorti del match e del campionato dell'Inter. L'Udinese si sbilancia e offre il fianco ai contropiedi letali degli ospiti. Milito apparecchia per Snejder. Il suo tocco sotto a scavalcare Handanovic è una delizia per gli occhi. Altro contropiede. Guarin (strepitoso oggi)lancia Alvarez. L'argentino punta Danilo, lo dribbla con una disarmante facilità e con il destro infila Handanovic.
ORDINARIA AMMINISTRAZIONE INTER - Nella ripresa l'Udinese non ha la forza per imbastire una reazione degna di nota. Poche fiammate dei padroni di casa. Floro Flores spreca tutto quello che si può sprecare. Totò Di Natale non trova lo spunto vincente. Quando il bomber di casa inquadra la porta, Julio Cesar è vigile e conferma il suo momento positivo. Ranocchia e Lucio fanno buona guardia in difesa. Freddy Guarin apporta qualità e quantità al centrocampo nerazzurro.
CAMBIANO LE GERARCHIE NELLA CORSA AL TERZO POSTO - Nel momento topico della stagione l'Inter si ricompatta e si ritrova quasi inaspettatamente diversi jolly in casa. Maicon, Sneijder e Lucio hanno mostrato uno smalto da triplete. Ranocchia è tornato in forma "nazionale". Alvarez e Guarin sono forze fresche su cui contare. In questo contesto la Champions non è più una chimera. L'Udinese difficilmente potrà invertire un trend decisamente calante.
FOLLETTO SNEIJDER - Stramaccioni si affida a un inedito albero di Natale. Ma soprattutto consegna la squadra all'inventiva di Wesley Sneijder. Ricky Alvarez affianca l'olandese alle spalle di Diego Milito. Guidolin preferisce Floro Flores al più quotato Torje. Avvio scoppiettante. Il vantaggio dell'Udinese è da standing ovation. Rabona di Di Natale, assist di Armero e bolide da fuori area di Danilo. Il destro del difensore brasiliano colpisce il palo interno e s'insacca dalla parte opposta della rete. Julio Cesar non vede neanche il tiro. La risposta nerazzurra non si fa attendere. Milito riceve da Alvarez, protegge da par suo il pallone e lo scarica per Sneijder. Il sinistro dell'olandese non sembra irresistibile ma sorprende Handanovic. Un errore non degno della sua fama. L'Inter prende in mano le redini della gara ma il suo possesso palla è compassato. Fino al 27esimo. É il momento chiave. In dieci minuti cambiano le sorti del match e del campionato dell'Inter. L'Udinese si sbilancia e offre il fianco ai contropiedi letali degli ospiti. Milito apparecchia per Snejder. Il suo tocco sotto a scavalcare Handanovic è una delizia per gli occhi. Altro contropiede. Guarin (strepitoso oggi)lancia Alvarez. L'argentino punta Danilo, lo dribbla con una disarmante facilità e con il destro infila Handanovic.
CAMBIANO LE GERARCHIE NELLA CORSA AL TERZO POSTO - Nel momento topico della stagione l'Inter si ricompatta e si ritrova quasi inaspettatamente diversi jolly in casa. Maicon, Sneijder e Lucio hanno mostrato uno smalto da triplete. Ranocchia è tornato in forma "nazionale". Alvarez e Guarin sono forze fresche su cui contare. In questo contesto la Champions non è più una chimera. L'Udinese difficilmente potrà invertire un trend decisamente calante.