Massacro di bambini in Siria: 11 in un sol giorno
Totale di 70 morti in 24 ore. Distrutto un palazzo a Hama.
Sono almeno 70 i siriani, tra cui 11 bambini e sette donne, uccisi nelle 24 ore a cavallo tra il 25 e il 26 aprile dalle forze fedeli al presidente Bashar al Assad. Lo si apprende dal bilancio dettagliato e aggiornato del Centro di documentazione delle violazioni in Siria.
La città di Hama, in particolare il quartiere di Mashaa Tayyar, è la zona più colpita con 22 vittime, tra cui bambini di pochi anni.
Un palazzo di sei piani è stato distrutto da un'esplosione.
Altri uccisi si registrano nella regione di Daraa, in quella di Aleppo e di Damasco, poi a Homs, a Idlib e nella regione di Dayr az Zor.
IL REGIME ACCUSA PRESUNTI TERRORISTI. Il regime siriano ha però attribuito a non meglio precisati terroristi la responsabilità dell'uccisione dei civili. Gli attivisti dei Comitati di coordinamento locali anti-governativi avevano invece puntato il dito contro l'artiglieria lealista, colpevole di aver preso di mira il quartiere densamente popolato di Mashaa al Tayyar.
LEGA ARABA, APPELLO ALLE OPPOSIZIONI. Per studiare una strategia anti-Assad e unificare i ranghi, la Lega araba ha deciso di ospitare il 16 e 17 maggio una riunione allargata delle opposizioni siriane. Lo ha riferito Basma Kadmani, portavoce del Consiglio nazionale siriano dopo un incontro con il segretario generale della Lega, Nabil el Araby.
Totale di 70 morti in 24 ore. Distrutto un palazzo a Hama.
Sono almeno 70 i siriani, tra cui 11 bambini e sette donne, uccisi nelle 24 ore a cavallo tra il 25 e il 26 aprile dalle forze fedeli al presidente Bashar al Assad. Lo si apprende dal bilancio dettagliato e aggiornato del Centro di documentazione delle violazioni in Siria.
La città di Hama, in particolare il quartiere di Mashaa Tayyar, è la zona più colpita con 22 vittime, tra cui bambini di pochi anni.
Un palazzo di sei piani è stato distrutto da un'esplosione.
Altri uccisi si registrano nella regione di Daraa, in quella di Aleppo e di Damasco, poi a Homs, a Idlib e nella regione di Dayr az Zor.
IL REGIME ACCUSA PRESUNTI TERRORISTI. Il regime siriano ha però attribuito a non meglio precisati terroristi la responsabilità dell'uccisione dei civili. Gli attivisti dei Comitati di coordinamento locali anti-governativi avevano invece puntato il dito contro l'artiglieria lealista, colpevole di aver preso di mira il quartiere densamente popolato di Mashaa al Tayyar.
LEGA ARABA, APPELLO ALLE OPPOSIZIONI. Per studiare una strategia anti-Assad e unificare i ranghi, la Lega araba ha deciso di ospitare il 16 e 17 maggio una riunione allargata delle opposizioni siriane. Lo ha riferito Basma Kadmani, portavoce del Consiglio nazionale siriano dopo un incontro con il segretario generale della Lega, Nabil el Araby.