Offrivano il loro lido balneare ai Casalesi
Castel Volturno - Dietro compenso avevano offerto al clan dei Casalesi rispettivamente il proprio stabilimento balneare e la propria abitazione per nascondere armi e per svolgere summit di camorra: due pregiudicati sono stati arrestati stanotte dalla Squadra Mobile di Caserta - diretta dal vice questore aggiunto Angelo Morabito - con l'accusa di favoreggiamento. Si tratta Antonio Manzo, di 42 anni, e di Rosaria Di Giacomo, di 43 anni, ai quali e' stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura Antimafia. Manzo e' anche accusato di detenzione illegale di armi comuni e da guerra. Per conto del clan ha nascosto pistole e mitragliatori Kalashnikov nel suo stabilimento balneare, il ''Lido Felix'' di localita' Ischitella a Castel Volturno (Caserta).