In Egitto una legge potrebbe consentire agli uomini di avere rapporti con le consorti decedute
Dalle nostre parti varebbe l’accusa di necrofilia. In Egitto presto potrebbe diventare una pratica del tutto normale, riconosciuta dalla legge. Il paese che fu di Mubarak, ora guidato da una giunta militare, discute se approvare un provvedimento per consentire il sesso con le mogli morte.
RAPPORTI CON LE DEFUNTE– Secondo la nuova legge, gli egiziani potranno avere rapporti con le loro mogli prive di vita fino a 6 ore dal decesso. La norma è stata inserita in una pacchetto di provvedimenti che si appresta a votare il parlamento a maggioranza islamica, e che comprende anche l’abbassamento dell’età per il matrimonio a 14 anni. Il Consiglio nazionale egiziano per le donne ha annunciato una dura campagna contro le modifiche in discussione. “Emarginano e indeboliscono la condizione delle donne incidendo negativamente sullo sviluppo del paese”, hanno fatto sapere gli attivisti.
INDIGNAZIONE POPOLARE – Merwat al Talawi, leader del Consiglio, si lamenta per le “presunte interpretazioni religiose”. La sensazione è che l’indignazione suscitata potrebbe essere accolta di politici dell’Egitto. “E’ incredibile. E’ una catastrofe dare al marito un simile diritto! Ma davvero ci sono persone che la pensano in questo modo?”, ha chiesto il conduttore tv Jaber al Qarmouty.
RAPPORTI CON LE DEFUNTE– Secondo la nuova legge, gli egiziani potranno avere rapporti con le loro mogli prive di vita fino a 6 ore dal decesso. La norma è stata inserita in una pacchetto di provvedimenti che si appresta a votare il parlamento a maggioranza islamica, e che comprende anche l’abbassamento dell’età per il matrimonio a 14 anni. Il Consiglio nazionale egiziano per le donne ha annunciato una dura campagna contro le modifiche in discussione. “Emarginano e indeboliscono la condizione delle donne incidendo negativamente sullo sviluppo del paese”, hanno fatto sapere gli attivisti.
INDIGNAZIONE POPOLARE – Merwat al Talawi, leader del Consiglio, si lamenta per le “presunte interpretazioni religiose”. La sensazione è che l’indignazione suscitata potrebbe essere accolta di politici dell’Egitto. “E’ incredibile. E’ una catastrofe dare al marito un simile diritto! Ma davvero ci sono persone che la pensano in questo modo?”, ha chiesto il conduttore tv Jaber al Qarmouty.