Siria, le forze di Assad fanno altri 10 morti
Scontri tra polizia e oppositori del regime nei pressi di Damasco.
Dieci disertori uccisi in Siria. È il primo bilancio dei combattimenti nel Paese sabato 28 aprile tra gli oppositori del regime di Bashar al Assad e le truppe governative siriane nella regione di Damasco, nonostante il cessate il fuoco ufficialmente in vigore da più di due settimane.
A riferirlo è stato l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh), secondo cui ci sono stati anche altri scontri tra soldati e disertori nei pressi di un palazzo presidenziale nella regione costiera di Lattakia.
MORTI DOPO GIORNATA DI SANGUE. Le nuove violenze giungono dopo una giornata di sangue in Siria nella quale sono morte 19 persone, secondo l'Osdh, tra cui 10 civili, in maggioranza manifestanti uccisi dalle truppe del regime, nonostante il dispiegamento di osservatori delle Nazioni unite dal 16 aprile.
Scontri tra polizia e oppositori del regime nei pressi di Damasco.
Dieci disertori uccisi in Siria. È il primo bilancio dei combattimenti nel Paese sabato 28 aprile tra gli oppositori del regime di Bashar al Assad e le truppe governative siriane nella regione di Damasco, nonostante il cessate il fuoco ufficialmente in vigore da più di due settimane.
A riferirlo è stato l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh), secondo cui ci sono stati anche altri scontri tra soldati e disertori nei pressi di un palazzo presidenziale nella regione costiera di Lattakia.
MORTI DOPO GIORNATA DI SANGUE. Le nuove violenze giungono dopo una giornata di sangue in Siria nella quale sono morte 19 persone, secondo l'Osdh, tra cui 10 civili, in maggioranza manifestanti uccisi dalle truppe del regime, nonostante il dispiegamento di osservatori delle Nazioni unite dal 16 aprile.