Valentino Rossi ha lasciato il Cto di Firenze. Il campione del mondo del Moto Gp è uscito dall'ingresso del Pronto soccorso su una lettiga ed è stato trasportato su una ambulanza a bordo della quale ha lasciato il complesso ospedaliero. Rossi, salutato da una trentina di tifosi, è apparso sorridente e ha chi gli chiedeva come stesse ha risposto: "Bene, bene".
Ora Rossi sarà trasferito all'Ospedale di Cattolica, dove proseguirà la sua degenza post operatoria. Il 'Dottore', che ha subito l'ultima operazione due giorni fa per richiudere la ferita causata dalla frattura scomposta di tibia e perone, rotti in occasione della paurosa caduta del Mugello, deve essere ancora seguito dai medici prima di poter iniziare una terapia di riabilitazione. Rossi era caduto alle curve 'Biondetti' del Circuito Internazionale del Mugello, durante il secondo turno di prove libere del Gp d'Italia di Motogp lo scorso 5 giugno.
Nell'impatto con l'asfalto ha riportato la frattura esposta e scomposta della tibia e del perone della gamba destra. Trasferito in elicottero al CTO dell'Ospedale Careggi di Firenze, Rossi è stato operato per la riduzione della frattura tramite l'inserimento di chiodi e perni. Martedì 8 la seconda operazione per la chiusura della ferita. Per Rossi si prospettano ancora almeno 5 settimane di riposo prima di poter pensare di tornare in sella alla sua Yamaha M1.
"Valentino Rossi potrebbe tornare alle gare già nel gran premio della Repubblica Ceca a Brno, il 15 agosto". Questa la previsione, molto ottimistica, del team manager della Yamaha Davide Brivio, che ha lasciato il Cto di Firenze circa un'ora dopo il campione del mondo. Subito dopo l'operazione i medici avevano parlato di un periodo di riposo di 4-5 mesi. "Di fretta non ne abbiamo - ha aggiunto Brivio - e vedremo quale sarà il momento giusto, anche se forse un rientro a Misano, il 5 settembre, è un'ipotesi più realistica".
Riguardo al periodo di degenza fiorentina di Rossi, Brivio ha spiegato che "tutto è andato molto bene, dall'operazione al decorso, durante il quale, pur con un po' di dolori, Valentino è sempre stato sereno e circondato dalle persone care. Oggi c'erano le condizioni per poterlo lasciare andare a casa: ora sarà trasferito a Cattolica così ci avvicineremo un po', poi partirà la lunga riabilitazione". Sul recupero del 'Dottore' Brivio ha sottolineato che "i miracoli non ci potranno essere: a fine luglio faremo un controllo e poi vedremo. La camera iperbarica? Decideranno i medici". Infine una battuta sul sostituto di Rossi in sella alla Yamaha: "C'è qualche idea, ma aspettiamo ancora un po' e poi nel giro di qualche giorno decideremo".