Il sindaco che vuole proibire di sedersi sul marciapiede

Gli abitanti della cittadina di Berkeley, negli Stati Uniti, vicino a San Francisco, potrebbero vedersi togliere il diritto di sedersi sui marciapiedi pubblici della città. Il nuovo piano è stato avanzato dal sindaco della città, Tom Bates, che si è fatto portavoce delle lamentele di molti cittadini stufi del conflitto imperante per le strade tra i commercianti e i gruppi di ragazzi che sostano giornate intere sui marciapiedi della città – e che intralciano gli affari dei negozi e dei negozianti.

Una donna di nome Lilly, classificata come senza fissa dimora, ha dichiarato alla televisione KCBS che spera con tutto il cuore che si voti contro il provvedimento: il sindaco sta pensando di indire un referendum nel mese di giugno per chiedere ai cittadini se sono pro o contro la nuova legge. Un altro senzatetto intervistato, John, che vive per le strade della città di Berkeley disapprova la legge proposta: "Fa schifo. Non sono solo i giovani senzatetto e i ragazzi di strada che occupano i marciapiedi" ha detto l’uomo durante l’intervista. "Anche le persone che vivono nelle case, spesso escono in strada e si siedono sui marciapiedi a chiacchierare e socializzare."

Nel piano del sindaco, prima dell’applicazione della legge, e' prevista un'azione di sensibilizzazione: alcune persone esperte e selezionate cercheranno di entrare in contatto con la gente ‘da marciapiede’ per cercare di spiegare il perché della legge e chiedere loro di spostarsi. Dopo questo piano iniziale, verrà invece applicata la legge vera e propria che prevede un primo ammonimento da parte delle forze dell’ordine per poi passare a multe di 50 dollari per i trasgressori.

Esagerazione.

Ah sì e poi se ti siedi ti fa la multa? hahahahahah

e se si siede un turista che figura ci fanno a fargli la multa