Due persone sono state uccise in un agguato nel quartiere napoletano di Barra. Uno dei morti si chiamava Francesco Caiola. L'omicidio è avvenuto proprio sotto la sua abitazione, mentre parlava con l'altro uomo ucciso. Numerosi i colpi sparati da due sicari, giunti a bordo di uno scooter e poi fuggiti. La polizia non riesce a circoscrivere la zona perché i parenti di Caiola non intendono allontanarsi dal congiunto.
La polizia non è ancora riuscita a identificare la seconda vittima dell'agguato. I due stavano parlando sul marciapiede a poca distanza dalla casa di Caiola, quando due persone in sella a uno scooter si sono avvicinate e hanno aperto il fuoco, uccidendo entrambi.
Sul posto restano assembrate decine di persone mentre i parenti delle due vittime sono ancora in preda alla disperazione. Corso Sirena, dove è avvenuto l'agguato, è blindato da una decina di auto della polizia mentre dall'alto un elicottero sta sorvolando l'intero quartiere.
Nel frattempo proseguono, da parte degli investigatori, gli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica dell'agguato. Il duplice omicidio è avvenuto lungo un tratto del corso che, di solito, è particolarmente affollato anche per la presenza di negozi.
La polizia non è ancora riuscita a identificare la seconda vittima dell'agguato. I due stavano parlando sul marciapiede a poca distanza dalla casa di Caiola, quando due persone in sella a uno scooter si sono avvicinate e hanno aperto il fuoco, uccidendo entrambi.
Nel frattempo proseguono, da parte degli investigatori, gli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica dell'agguato. Il duplice omicidio è avvenuto lungo un tratto del corso che, di solito, è particolarmente affollato anche per la presenza di negozi.