Un rispettato chirurgo svedese ha tagliato le labbra della moglie, dopo l'ennesima richiesta di divorzio da parte della donna. Il 52enne ha riferito di averlo fatto perchè «così non avrebbe baciato più nessun'altro», e secondo le autorità scandinave è molto probabile che questo tenti il suicidio. «Ho fatto tutto spontaneamente – ha dichiarato il medico – Non volevo ucciderla, ma soltanto farla soffrire per tutta la vita». L'uomo aveva prima preso un coltello, ma considerandolo non abbastanza affilato, decide di impugnare il bisturi con cui compie le operazioni. Poi l'aggressione alla donna e il taglio delle labbra con l'atto di cannibalismo: «Ho deciso di mangiarle, altrimenti ci sarebbe stata la possibilità di riattaccarle». La polizia di Stoccolma è rimasta scioccata dalle dichiarazioni del chirurgo, ben considerato nell'ambiente medico e con un quoziente intellettivo molto alto. Il ricercatore della Karlionska è stato arrestato e il 3 luglio avrà inizio il processo per aggressione aggravata.