All'età di 85 anni ha sostenuto questa mattina la prova orale necessaria per ottenere il diploma di dirigente di Comunità, e chissà in futuro, magari anche la laurea. Giacomo Petralia, messinese trapiantato da oltre mezzo secolo secolo in Romagna, cittadino bolognese dall'81, si è infatti presentato questa mattina davanti alla commissione dell'Istituto Professionale Cassiano da Imola (Bologna) per ottenere quel 'pezzo di cartà che potrà consentirgli l'accesso all'Università. Il suo obiettivo ultimo infatti è una Laurea con specializzazione in Medicina omeopatica. Al momento comunque, ha spiegato, all'anziano 'maturandò basterebbe il diploma che sta inseguendo da 16 anni, quando iniziò da privatista a pensare al raggiungimento di un diploma di scuola media superiore. La licenza elementare, ha spiegato in una intervista a QN, la prese mentre faceva il militare (da bambino si era fermato alla terza classe), poi dall'86 all'88 ha seguito le medi con corsi serali. Nel 1996 l'iscrizione alle superiori, come privatista. È stato anche bocciato, e non è la prima volta che prova la maturità, ha spiegato. Ora, dopo gli 'oralì confida che l'agognato diploma possa finalmente arrivare. Quanto alla prova scritta, la sua scelta per il tema è caduto, ovviamente, sulla traccia dedicata ai giovani. «Bisogna investire su di loro – ha spiegato – anche se il debito pubblico è quello che è. Non si possono lasciare i ragazzi senza un lavoro».