"Ulisse ci ha dato il colpo di grazia", spiega l'associazione degli agricoltori in un comunicato
10:20 - L'arrivo di Ulisse dà il colpo di grazia alle coltivazioni agricole colpite dal caldo e dalla siccità che ha provocato al settore agricolo perdite che hanno già superato il mezzo miliardo di euro. E' quanto afferma la Coldiretti nel tracciare un bilancio degli effetti della grande afa sulle coltivazioni agricole e sugli animali. "Interi raccolti sono andati persi, dal Veneto alla Sicilia", sottolinea la Coldiretti.
Ad essere stati duramente colpiti sono decine di migliaia di ettari coltivati di mais, pomodori, barbabietole e girasoli a macchia di leopardo lungo tutta la penisola dove in alcune zone non piove in modo adeguato da mesi. Sopra i 30 gradi, si legge in un comunicato, le piante di pomodoro vanno in stress perché non riescono più a lavorare e si fermano, nonostante l'irrigazione che non riesca a sopperire neanche al fabbisogno idrico delle coltivazioni di granoturco.
Le coltivazioni, precisa Coldiretti, in questa fase stagionale si trovano in un momento critico di sviluppo e hanno bisogno dell acqua per completare il ciclo produttivo. A soffrire con le alte temperature sono anche gli animali negli allevamenti dove le mucche arrivano a produrre anche il 10 per cento di latte in meno nonostante gli accorgimenti adottati per garantire il refrigerio (doccette, ventilatori).