Sì, ma mangiare il cibo preparato industrialmente per cani e gatti è sconsigliabile. A questo proposito, è da anni in discussione a livello europeo l’apposizione di una scritta, sulle lattine e sui croccantini, che specifichi: “Non per uso umano”.
Controllati. L’ingestione occasionale di questi alimenti non è però tossica: si tratta di prodotti molto controllati dal punto di vista igienico-sanitario, soprattutto dopo il caso “mucca pazza”. Le regole principali sono stabilite dal Regolamento (Ce) N. 1774/2002 “norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano”. Tuttavia, mangiare abitualmente cibo per cani e gatti, a parte il gusto e l’odore sgradevoli, potrebbe provocare problemi intestinali, malattie cardiovascolari e scompensi dei principi nutritivi.
Controllati. L’ingestione occasionale di questi alimenti non è però tossica: si tratta di prodotti molto controllati dal punto di vista igienico-sanitario, soprattutto dopo il caso “mucca pazza”. Le regole principali sono stabilite dal Regolamento (Ce) N. 1774/2002 “norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano”. Tuttavia, mangiare abitualmente cibo per cani e gatti, a parte il gusto e l’odore sgradevoli, potrebbe provocare problemi intestinali, malattie cardiovascolari e scompensi dei principi nutritivi.