RIBELLI, ABBATTUTO MIG A DAMASCO - Un aereo militare siriano è stato abbattuto oggi a est di Damasco dai ribelli. Lo riferiscono i Comitati di coordinamento locali degli attivisti. Le fonti precisano che si tratta di un Mig e che è precipitato nella Ghuta, l'antica oasi che circondava Damasco e ora satura di sobborghi residenziali.
L'esercito turco ha risposto al fuoco dopo che nuovi colpi di mortaio sparati dalla Siria sono esplosi nel sud della Turchia. Lo riferisce l'agenzia di Stato Anatolia. Si tratta dell'ultimo episodio di questo tipo, dopo che i bombardamenti siriani hanno ucciso cinque civili turchi lungo il confine.
Il Consiglio militare dell'Esercito libero (Esl) nella regione di Damasco ha ieri rivendicato l'abbattimento del MiG ma non ha precisato il luogo esatto dove il velivolo sarebbe precipitato. Secondo il Centro di informazione siriano, una rete di giornalisti-attivisti anti-regime, i ribelli hanno catturato l'equipaggio dell'aereo militare. Nella stessa area a est di Damasco alcune fonti di stampa avevano oggi riferito della conquista da parte di una brigata di ribelli di una base militare aerea governativa.
Allo slogan "vogliamo armi non dichiarazioni" migliaia di siriani sono tornati oggi in piazza a manifestare pacificamente contro il regime in diverse località solidali con la rivolta. Lo affermano i residenti delle stesse città e cittadine pubblicando su Internet filmati dei cortei e dei raduni.
L'esercito turco ha risposto al fuoco dopo che nuovi colpi di mortaio sparati dalla Siria sono esplosi nel sud della Turchia. Lo riferisce l'agenzia di Stato Anatolia. Si tratta dell'ultimo episodio di questo tipo, dopo che i bombardamenti siriani hanno ucciso cinque civili turchi lungo il confine.
Il Consiglio militare dell'Esercito libero (Esl) nella regione di Damasco ha ieri rivendicato l'abbattimento del MiG ma non ha precisato il luogo esatto dove il velivolo sarebbe precipitato. Secondo il Centro di informazione siriano, una rete di giornalisti-attivisti anti-regime, i ribelli hanno catturato l'equipaggio dell'aereo militare. Nella stessa area a est di Damasco alcune fonti di stampa avevano oggi riferito della conquista da parte di una brigata di ribelli di una base militare aerea governativa.
Allo slogan "vogliamo armi non dichiarazioni" migliaia di siriani sono tornati oggi in piazza a manifestare pacificamente contro il regime in diverse località solidali con la rivolta. Lo affermano i residenti delle stesse città e cittadine pubblicando su Internet filmati dei cortei e dei raduni.