Ritrovati i resti di un bambino di 17 mesi, ucciso probabilmente due anni fa. Si chiamava Justin Kowalczik e aveva quasi un anno e mezzo quando è morto ed è stato seppellito, in gran segreto, nel giardino di casa.
I resti del bambino sono stati ritrovati sabato dalle forze dell'Ordine, in seguito ad un'indagine di routine sullo stato di salute dei bambini. Gli agenti insieme al servizio di Protezione dei minori della contea di Suffolk, infatti, hanno visitato la famiglia Kowalczik e hanno notato che uno dei figli non rispondeva all'appello.
Così sono scattate le ricerche, e il corpo del più piccolo di casa Kowalczik è stato ritrovato sottoterra, in una fossa nel giardino di una casa di Farmingdale. Insomma, un terribile segreto custodito per due anni, nel corso dei quali la madre di Justin ha continuato a prendersi cura degli altri due figli più grandi.
Il corpo era stato sepolto in un angolo nell'estrema destra del cortile, apparentemente nel luglio 2010, poco dopo che la famiglia si era trasferita a Long Island dal nord dello stato di Orange County. La polizia ha sequestrato una pala, un album di foto, un'escavatrice, una videocamera e altri oggetti trovati in casa.
La donna viveva in casa con i due figli maggiori, Robert di 9 anni ed Alex di 6, ma non con il padre di essi, Robert Rodriguez che non era il padre di Justin. L'uomo si è rifiutato di collaborare alle indagini e di rispondere a domande sul caso. La signora Kowalczik non è stata arrestata e nei prossimi giorni si terrà l'esame autoptico sper comprendere le cause della morte del bambino.
La baby sitter Patricia Ruane, che si prendeva cura degli altri bambini Kowalczik, ha affermato: «Qualcosa era fuori posto. Qualcosa era veramente strano in quella donna» testimoniando ancora «I vicini, che ad agosto hanno partecipato ad una festa di compleanno in giardino, si sono detti sconvolti all'idea di aver festeggiato con il piccolo corpicino così vicino a torta e candeline». La Ruane ha sottolineato anche che la donna puzzava spesso di alcool e che i vicini parlavano di "troppi fidanzati" che facevano avanti e indietro dalla sua casa.
La storia inizia a dipanarsi mercoledì scorso quando gli addetti al Servizio per la Protezione dei minori della Contea di Suffolk, che verifica lo stato di salute dei bambini all'interno delle famiglie, notano l'assenza di Justin in casa Kowalczik .
La giustificazione fornita dalla madre alle autorità è che il piccolo si trovi ad Orange County con i nonni. Ma la versione della donna non convince gli agenti che diramano, immediatamente, un allarme di scomparsa.
La donna crolla subito dopo, rivelando sia la morte non dichiarata del piccolo, sia il luogo della sepoltura. E il mandato di perquisizione, insieme alle squadre di scavatori, fanno il resto, rinvenedo quel che resta del corpicino. Al momento non sono stati effettuati arresti, ma la perizia medico legale spiegherà molte cose.
Così sono scattate le ricerche, e il corpo del più piccolo di casa Kowalczik è stato ritrovato sottoterra, in una fossa nel giardino di una casa di Farmingdale. Insomma, un terribile segreto custodito per due anni, nel corso dei quali la madre di Justin ha continuato a prendersi cura degli altri due figli più grandi.
Il corpo era stato sepolto in un angolo nell'estrema destra del cortile, apparentemente nel luglio 2010, poco dopo che la famiglia si era trasferita a Long Island dal nord dello stato di Orange County. La polizia ha sequestrato una pala, un album di foto, un'escavatrice, una videocamera e altri oggetti trovati in casa.
La donna viveva in casa con i due figli maggiori, Robert di 9 anni ed Alex di 6, ma non con il padre di essi, Robert Rodriguez che non era il padre di Justin. L'uomo si è rifiutato di collaborare alle indagini e di rispondere a domande sul caso. La signora Kowalczik non è stata arrestata e nei prossimi giorni si terrà l'esame autoptico sper comprendere le cause della morte del bambino.
La baby sitter Patricia Ruane, che si prendeva cura degli altri bambini Kowalczik, ha affermato: «Qualcosa era fuori posto. Qualcosa era veramente strano in quella donna» testimoniando ancora «I vicini, che ad agosto hanno partecipato ad una festa di compleanno in giardino, si sono detti sconvolti all'idea di aver festeggiato con il piccolo corpicino così vicino a torta e candeline». La Ruane ha sottolineato anche che la donna puzzava spesso di alcool e che i vicini parlavano di "troppi fidanzati" che facevano avanti e indietro dalla sua casa.
La storia inizia a dipanarsi mercoledì scorso quando gli addetti al Servizio per la Protezione dei minori della Contea di Suffolk, che verifica lo stato di salute dei bambini all'interno delle famiglie, notano l'assenza di Justin in casa Kowalczik .
La giustificazione fornita dalla madre alle autorità è che il piccolo si trovi ad Orange County con i nonni. Ma la versione della donna non convince gli agenti che diramano, immediatamente, un allarme di scomparsa.
La donna crolla subito dopo, rivelando sia la morte non dichiarata del piccolo, sia il luogo della sepoltura. E il mandato di perquisizione, insieme alle squadre di scavatori, fanno il resto, rinvenedo quel che resta del corpicino. Al momento non sono stati effettuati arresti, ma la perizia medico legale spiegherà molte cose.