KALMAR - Mangia esulta, Prandelli si frega le mani. L'Italia di Insigne, Florenzi e Immobile vince 3-2 in Svezia e si qualifica per l'Europeo 2013 in Israele. Nel ritorno dei playoff (all'andata 1-0 a Pescara firmato da Immobile), gli azzurrini hanno tirato fuori grinta e carattere trascinati dai talenti di Napoli, Roma e Genoa. L'attaccante partenopeo ha sbloccato la gara con uno stupendo gol 'alla Del Piero', seguito poco dopo dal romanista con un inserimento dei suoi. Bella ma tardiva la reazione rabbiosa degli svedesi, puniti nel finale dal tris azzurro.
INSIGNE ILLUMINA - Mangia conferma la coppia Immobile-De Luca in attacco, mentre a centrocampo c'è il ritorno di Florenzi a destra e Rossi-Marrone in mezzo. Da sinistra parte invece Insigne, pronto a saltare l'uomo e creare subito superiorità numerica. Dopo un tentativo di Rossi dai venti metri (fuori di poco), proprio sull'ex asse pescarese gli azzurri creano la prima grande palla gol dell'incontro. Immobile accelera sulla trequarti e serve Insigne sull'esterno. Il cross del napoletano è perfetto ma De Luca si vede respingere il suo colpo di testa da Johnsson. La Svezia non ci sta e risponde subito. Al 18' Bardi compie un'ottima parata deviando una conclusione ravvicinata di Ishak. È l'unica sbandata nei primi 45' della difesa azzurra, che prende bene le misure e inizia a gestire bene la palla. Nel finale di tempo un'altra fiammata di Immobile mette i brividi ai difensori svedesi.
FESTA AZZURRA - In avvio di ripresa è ancora l'attaccante del Genoa ad andare vicino al gol. Mangia ci crede e prova a dare più forza all'attacco inserendo Gabbiadini al posto di De Luca. La mossa è azzeccata, perché il centravanti del Bologna si inserisce subito bene integrandosi con i movimenti di Immobile e Insigne. E proprio il talento del Napoli si scatena al 23': prende palla al limite dell'area e con un perfetto destro a giro beffa il portiere gialloblù. Mangia esulta in panchina ma non è finita. Tre minuti dopo è il romanista Florenzi a firmare il raddoppio con un bel diagonale di destro. La gara però è tutt'altro che chiusa. I gol svedesi di Ishak di Hiljemark riaprono i giochi, ma nel finale Immobile dà il colpo di grazia che lancia l'Italia in Israele.
FESTA AZZURRA - In avvio di ripresa è ancora l'attaccante del Genoa ad andare vicino al gol. Mangia ci crede e prova a dare più forza all'attacco inserendo Gabbiadini al posto di De Luca. La mossa è azzeccata, perché il centravanti del Bologna si inserisce subito bene integrandosi con i movimenti di Immobile e Insigne. E proprio il talento del Napoli si scatena al 23': prende palla al limite dell'area e con un perfetto destro a giro beffa il portiere gialloblù. Mangia esulta in panchina ma non è finita. Tre minuti dopo è il romanista Florenzi a firmare il raddoppio con un bel diagonale di destro. La gara però è tutt'altro che chiusa. I gol svedesi di Ishak di Hiljemark riaprono i giochi, ma nel finale Immobile dà il colpo di grazia che lancia l'Italia in Israele.