Lo svizzero è a Londra dove da oggi inizia il Masters che chiude la stagione. Nella conferenza stampa di presentazione l'elvetico avverte: «Sono meno controllato di sei o sette anni fa e non so il perché»
ROMA - Roger Federer vuole più test antidoping nel tennis, lamentando di subire lui stesso meno controlli che in passato. "Sono meno controllato di sei o sette anni fa e non so il perché", ha dichiarato lo svizzero, numero 2 del tennis mondiale, nella conferenza stampa di presentazione del Masters di Londra, al via oggi alla 02 Arena. Federer unisce così la sua voce a quella dello scozzese Andy Murray, n. 3 del ranking, che nei giorni scorsi aveva chiesto più attenzione e assiduità nella lotta al doping, soprattutto nei periodi di preparazione ai tornei. "Sono d'accordo con Andy, non si fanno molte analisi del sangue durante l'anno", ha sottolineato. "È vitale che lo sport rimanga pulito, deve esserlo. Abbiamo una buona reputazione al riguardo e vogliamo assicurarci che tale resti", ha concluso lo svizzero.
I DUE GIRONI - Sono stati intanto sorteggiati i due gironi che daranno vita alle ATP World Tour Finals, in cui si affrontano ogni anno gli otto migliori tennisti del mondo. Murray, attesissimo dal pubblico di casa dopo i successi agli US Open e alle Olimpiadi di Londra, è finito nel gruppo A, assieme al serbo Novak Djokovic, n° 1, al francese Jo-Wilfried Tsonga e al ceco Tomas Berdych. Del gruppo B fanno parte invece Federer, campione in carica, lo spagnolo David Ferrer, vincitore ieri al Masters 1000 di Parigi-Bercy, l'argentino Juan Martin Del Potro e il serbo Janko Tipsarevic. La formula del Masters prevede che dopo la fase a gironi, in programma da oggi a venerdì, nelle semifinali il primo del grupppo A affronti il secondo del gruppo B, e viceversa.
I DUE GIRONI - Sono stati intanto sorteggiati i due gironi che daranno vita alle ATP World Tour Finals, in cui si affrontano ogni anno gli otto migliori tennisti del mondo. Murray, attesissimo dal pubblico di casa dopo i successi agli US Open e alle Olimpiadi di Londra, è finito nel gruppo A, assieme al serbo Novak Djokovic, n° 1, al francese Jo-Wilfried Tsonga e al ceco Tomas Berdych. Del gruppo B fanno parte invece Federer, campione in carica, lo spagnolo David Ferrer, vincitore ieri al Masters 1000 di Parigi-Bercy, l'argentino Juan Martin Del Potro e il serbo Janko Tipsarevic. La formula del Masters prevede che dopo la fase a gironi, in programma da oggi a venerdì, nelle semifinali il primo del grupppo A affronti il secondo del gruppo B, e viceversa.