L'ex juventino ha firmato il rinnovo di contratto che lo legherà al club australiano per un altro anno
ROMA - Alessandro Del Piero rimarrà al Sydney anche la prossima stagione. Lo ha annunciato lo stesso ex capitano della Juventus. "Ancora Sydney. Adesso è ufficiale, ho firmato il rinnovo di contratto che mi legherà al Sydney FC per un altro anno. Era quello che volevo, era quello che voleva la Società", scrive Del Piero sul suo sito Internet. "Ringrazio chi mi ha onorato del suo interesse, ringrazio chi avrebbe voluto puntare su di me, ma a Sydney ho ancora tanta strada da fare e non voglio fermarmi adesso", aggiunge.
LA FELICITA' - "Sono felice di restare ancora in Australia, non è solo una scelta legata al calcio, ma in generale alla mia vita e a quella della mia famiglia: qui mi trovo benissimo e ci sentiamo davvero a casa, accolti da questo Paese straordinario", prosegue Del Piero, ringraziando "chi mi ha voluto e ri-voluto, proprietà, presidenza, dirigenti del Sydney FC, e i nostri tifosi". 'Pinturicchio' ha dunque resistito alle sirene brasiliane: nelle ultime settimane, infatti, lo aveva insistentemente corteggiato il Flamengo - lo voleva soprattutto l'allenatore Zico, bandiera della Nazionale verdeoro -, offrendogli un sostanzioso biennale. Il numero 10 (la maglia è azzurra, non più bianconera, ma il numero è rimasto quello), del resto, aveva più volte espresso l'intenzione di continuare la sua avventura australiana, cominciata nell'ottobre scorso; anche nei momenti più difficili, quando gli Sky Blues erano precipitati all'ultimo posto in classifica. Trentotto anni compiuti il 9 novembre scorso, 'congedatò dalla Juve alla fine del campionato 2011/12 dopo 19 anni, Alessandro Del Piero aveva poi firmato con il Sydney un contratto di un anno con opzione per il secondo, per una cifra record per il calcio australiano (1,6 milioni di euro a stagione). Con la sua classe, le sue giocate e i suoi gol - 11 in 21 gare di A-League, compreso un 'poker', il primo della sua carriera, il 19 gennaio contro il Wellington - ha guidato e illuminato la squadra, attualmente al quinto posto con 27 punti (frutto di otto vittorie e tre pareggi), in corsa per i playoff. "Ho detto che non è una scelta solo legata al calcio, ma questo non vuol dire che il calcio non sia sempre al primo posto. Sono e mi sento pienamente un calciatore e uno sportivo: è il mio lavoro, la mia passione. Sento di poter dare ancora tantissimo alla mia squadra, e proprio per questo voglio continuare, per giocare, per dare il massimo, per vivere il senso della sfida, per vincere", prosegue Del Piero sul sito. "Siamo nel pieno del campionato, in corsa per i playoff e con i miei compagni e lo staff tecnico siamo concentrati per raggiungere i nostri obiettivi. Il mio primo pensiero adesso - conclude - è alla prossima partita". Che sarà domenica prossima, 22/a giornata di A-League, in trasferta contro il Melbourne Heart.
LA FELICITA' - "Sono felice di restare ancora in Australia, non è solo una scelta legata al calcio, ma in generale alla mia vita e a quella della mia famiglia: qui mi trovo benissimo e ci sentiamo davvero a casa, accolti da questo Paese straordinario", prosegue Del Piero, ringraziando "chi mi ha voluto e ri-voluto, proprietà, presidenza, dirigenti del Sydney FC, e i nostri tifosi". 'Pinturicchio' ha dunque resistito alle sirene brasiliane: nelle ultime settimane, infatti, lo aveva insistentemente corteggiato il Flamengo - lo voleva soprattutto l'allenatore Zico, bandiera della Nazionale verdeoro -, offrendogli un sostanzioso biennale. Il numero 10 (la maglia è azzurra, non più bianconera, ma il numero è rimasto quello), del resto, aveva più volte espresso l'intenzione di continuare la sua avventura australiana, cominciata nell'ottobre scorso; anche nei momenti più difficili, quando gli Sky Blues erano precipitati all'ultimo posto in classifica. Trentotto anni compiuti il 9 novembre scorso, 'congedatò dalla Juve alla fine del campionato 2011/12 dopo 19 anni, Alessandro Del Piero aveva poi firmato con il Sydney un contratto di un anno con opzione per il secondo, per una cifra record per il calcio australiano (1,6 milioni di euro a stagione). Con la sua classe, le sue giocate e i suoi gol - 11 in 21 gare di A-League, compreso un 'poker', il primo della sua carriera, il 19 gennaio contro il Wellington - ha guidato e illuminato la squadra, attualmente al quinto posto con 27 punti (frutto di otto vittorie e tre pareggi), in corsa per i playoff. "Ho detto che non è una scelta solo legata al calcio, ma questo non vuol dire che il calcio non sia sempre al primo posto. Sono e mi sento pienamente un calciatore e uno sportivo: è il mio lavoro, la mia passione. Sento di poter dare ancora tantissimo alla mia squadra, e proprio per questo voglio continuare, per giocare, per dare il massimo, per vivere il senso della sfida, per vincere", prosegue Del Piero sul sito. "Siamo nel pieno del campionato, in corsa per i playoff e con i miei compagni e lo staff tecnico siamo concentrati per raggiungere i nostri obiettivi. Il mio primo pensiero adesso - conclude - è alla prossima partita". Che sarà domenica prossima, 22/a giornata di A-League, in trasferta contro il Melbourne Heart.