Montolivo: "Cercheremo di recuperare qualcosa sul Napoli". Galliani: "Consolidato il terzo posto". Il tecnico rossonero: "Stephan deve crescere, Robinho ha fatto una buona gara. Difficile raggiungere il Napoli, occhio alla Fiorentina: il 3° posto è comunque un obiettivo"
Di buono c'è l'imbattibilità nel girone di ritorno. Che resta tale. E tutto sommato il 4 sulla Fiorentina. Ma il Napoli che resta a 4 non può far sorridere. Eppure c'è chi vede il lato positivo, in casa Milan, dopo l'1-1 con i partenopei.
allegri e il napoli — "Questo è un punto importante - spiega il tecnico - perché tiene aperta la qualificazione diretta. Ma è stato importante tenere a distanza la Fiorentina. Abbiamo giocato con la cattiveria giusta soprattutto in dieci, a dimostrazione che domenica nel secondo tempo potevamo fare qualcosa in più, ma abbiamo sbagliato nell'occasione del gol, ci hanno preso in velocità. Eravamo partiti bene, peccato. Napoli raggiungibile? Il calcio è strano, 4 punti a 6 giornate dalla fine sono tanti, noi dobbiamo guardarci anche dalla Fiorentina che è dietro di noi, l'obiettivo è entrare in Champions anche attraverso il terzo posto, un girone e una partita fa eravamo a più di dieci punti dalla Fiorentina"
allegri e el shaarawy — "Robinho ha fatto una buona partita, da qui alla fine risulterà importante, è un campione, purtroppo da gennaio in poi ha vissuto una stagione difficile. Speriamo ritroverà la condizione. Perché l'ho schierato? Avevo bisogno di un giocatore che entrasse maggiormente tra le linee e con una tecnica diversa da El Shaarawy. E quando è uscito Boateng, giocare con Robinho a destra non andava bene, Niang mi dava di più in copertura. El Shaarawy aveva bisogno di ricaricare le batterie a livello fisico e mentale, soprattutto mentale. Se tutti i giocatori devono giocare 50 partite, l'anno prossimo facciamo una rosa di 14 giocatori, c'è anche l'aspetto psicologico che conta. È normale che Stephan deve crescere, nelle ultime gare non era stato all'altezza rispetto ad inizio stagione. Nel calcio ogni tanto si perde la misura delle cose. Vale per lui come per De Sciglio".
montolivo — "Dispiace - spiega il centrocampista - Ma ci prendiamo questo punto e guardiamo avanti. La Fiorentina? Quella pagina è dimenticata, noi scendiamo in campo per vincerle tutte, stavolta non ci siamo riusciti. Ora c'è la Juve. Balotelli? Non so se ci sarà ma se non c'è Mario, c'è Pazzini. Stasera ha giocato una buona partita. E con la Juventus andiamo a giocarcela. Dobbiamo mantenere il 4 sul quarto posto e cerchiamo di recuperare qualcosa sul Napoli se è possibile".
galliani — "Abbiamo consolidato il terzo posto, una posizione non ipotizzabile fino a qualche mese fa - ha detto l'a.d. rossonero a Milan Channel ribadendo quanto detto da Allegri - Il Napoli dalla cintola in su è fortissimo. Sapevamo che aprile sarebbe stato mese tosto. Abbiamo sprecato un match ball la settimana scorsa a Firenze. Ma questo è un punto importantissimo perché ci consente di essere terzi anche domenica prossima, al termine di questo trittico terribile che finisce con la Juventus". Tornando alla tanto discussa partita di domenica con la Fiorentina, Galliani ha notato che "se Tomovic avesse preso un cartellino giallo non sarebbero successe certe cose nel secondo tempo, ma non non voglio fare altre polemiche. Le scorte? Sono pagate da me, non sono a carico dello Stato".
allegri e il napoli — "Questo è un punto importante - spiega il tecnico - perché tiene aperta la qualificazione diretta. Ma è stato importante tenere a distanza la Fiorentina. Abbiamo giocato con la cattiveria giusta soprattutto in dieci, a dimostrazione che domenica nel secondo tempo potevamo fare qualcosa in più, ma abbiamo sbagliato nell'occasione del gol, ci hanno preso in velocità. Eravamo partiti bene, peccato. Napoli raggiungibile? Il calcio è strano, 4 punti a 6 giornate dalla fine sono tanti, noi dobbiamo guardarci anche dalla Fiorentina che è dietro di noi, l'obiettivo è entrare in Champions anche attraverso il terzo posto, un girone e una partita fa eravamo a più di dieci punti dalla Fiorentina"
allegri e el shaarawy — "Robinho ha fatto una buona partita, da qui alla fine risulterà importante, è un campione, purtroppo da gennaio in poi ha vissuto una stagione difficile. Speriamo ritroverà la condizione. Perché l'ho schierato? Avevo bisogno di un giocatore che entrasse maggiormente tra le linee e con una tecnica diversa da El Shaarawy. E quando è uscito Boateng, giocare con Robinho a destra non andava bene, Niang mi dava di più in copertura. El Shaarawy aveva bisogno di ricaricare le batterie a livello fisico e mentale, soprattutto mentale. Se tutti i giocatori devono giocare 50 partite, l'anno prossimo facciamo una rosa di 14 giocatori, c'è anche l'aspetto psicologico che conta. È normale che Stephan deve crescere, nelle ultime gare non era stato all'altezza rispetto ad inizio stagione. Nel calcio ogni tanto si perde la misura delle cose. Vale per lui come per De Sciglio".
montolivo — "Dispiace - spiega il centrocampista - Ma ci prendiamo questo punto e guardiamo avanti. La Fiorentina? Quella pagina è dimenticata, noi scendiamo in campo per vincerle tutte, stavolta non ci siamo riusciti. Ora c'è la Juve. Balotelli? Non so se ci sarà ma se non c'è Mario, c'è Pazzini. Stasera ha giocato una buona partita. E con la Juventus andiamo a giocarcela. Dobbiamo mantenere il 4 sul quarto posto e cerchiamo di recuperare qualcosa sul Napoli se è possibile".
galliani — "Abbiamo consolidato il terzo posto, una posizione non ipotizzabile fino a qualche mese fa - ha detto l'a.d. rossonero a Milan Channel ribadendo quanto detto da Allegri - Il Napoli dalla cintola in su è fortissimo. Sapevamo che aprile sarebbe stato mese tosto. Abbiamo sprecato un match ball la settimana scorsa a Firenze. Ma questo è un punto importantissimo perché ci consente di essere terzi anche domenica prossima, al termine di questo trittico terribile che finisce con la Juventus". Tornando alla tanto discussa partita di domenica con la Fiorentina, Galliani ha notato che "se Tomovic avesse preso un cartellino giallo non sarebbero successe certe cose nel secondo tempo, ma non non voglio fare altre polemiche. Le scorte? Sono pagate da me, non sono a carico dello Stato".