Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia è ricominciato il tormentone per scoprire quello che sarà l'allenatore dell'Inter nella prossima stagione. Non è escluso, malgrado l'assenza di risultati soddisfacenti, che Moratti decida di concedere un'altra opportunità a Stramaccioni. Le parole di questi giorni del Presidente nerazzurro sono state chiare: "Visto il numero di infortuni, l'operato di Stramaccioni è ingiudicabile".
Tuttavia, Moratti sa bene che il momento delicatissimo che sta attraversando l'Inter non consente margine di errori ed andare avanti con un allenatore che, anche se parzialmente scusato dal numero impensabile di infortuni, non sempre ha convinto dal punto di vista tattico e comunicativo, può rappresentare un grosso rischio. Se, infatti, si dovesse proseguire con Stramaccioni cosa accadrebbe alle prime difficoltà della prossima stagione? Sicuramente i media massacrerebbero il giovane allenatore romando e Moratti si vedrebbe costretto ad operare un avvicendamento in panchina a stagione in corso con tutte le conseguenze del caso.
Ecco allora i motivi per cui, malgrado la stima che il patron dell'Inter nutre ancora nei confronti di Strama è molto probabile che le strade dell'Inter e del suo attuale allenatore si dividano a giungo.
Per la panchina dell'Inter del prossimo anno si sono fatti tanti nomi. Il nome più probabile fino a poco tempo fa, Mazzarri, sembra essersi raffreddato negli ultimi mesi per via del consolidamento del rapporto dell'allenatore toscano con il Presidente De Laurentiis. Per questo Moratti sta sfoglaindo la margherita in cerca del nome giusto per la sua Inter. L'ipotesi Lucescu non sembra praticabile, l'idea Zeman (rilanciata oggi dal CDS) sembra essere soltanto una suggestione giornalistica e Blanc non è un nome che piace a tutti in società. In virtù di queste ragioni, il profilo in ascesa in queste ore è quello di un ex bandiera interista amatissima dal popolo nerazzurro: Walter Zenga.
L'ex portiere dell'Inter dei record allenata da Giovanni Trapattoni non ha mai nascosto il suo amore per la società e i tifosi ed ha dichiarato a più riprese che il suo sogno è quello di allenare un giorno l'Inter. Forse i tempi sono maturi perchè il sogno di Zenga si avveri ed anche l'ex allenatore del Catania sembra averlo capito o almeno questo sembra scorgersi dalle sue ultime dichiarazioni: "Con il presidente ho sempre grandi rapporti. Davvero, un ottimo legame". Un attestato di stima di Zenga a Moratti che suona quasi come un segnale di piena disponibilità nei confronti del Presidente.
Queste parole di Zenga unitamente al suo proposito di arrivare un giorno sulla panchina dell'Inter fanno presagire che qualcosa in questa direzione si stia muovendo. In un momento come questo, Zenga potrebbe essere davvero la persona giusta per restituire al popolo nerazzurro quell'entusiasmo un pò sopito nell'ultima stagione.
Ecco allora i motivi per cui, malgrado la stima che il patron dell'Inter nutre ancora nei confronti di Strama è molto probabile che le strade dell'Inter e del suo attuale allenatore si dividano a giungo.
Per la panchina dell'Inter del prossimo anno si sono fatti tanti nomi. Il nome più probabile fino a poco tempo fa, Mazzarri, sembra essersi raffreddato negli ultimi mesi per via del consolidamento del rapporto dell'allenatore toscano con il Presidente De Laurentiis. Per questo Moratti sta sfoglaindo la margherita in cerca del nome giusto per la sua Inter. L'ipotesi Lucescu non sembra praticabile, l'idea Zeman (rilanciata oggi dal CDS) sembra essere soltanto una suggestione giornalistica e Blanc non è un nome che piace a tutti in società. In virtù di queste ragioni, il profilo in ascesa in queste ore è quello di un ex bandiera interista amatissima dal popolo nerazzurro: Walter Zenga.
L'ex portiere dell'Inter dei record allenata da Giovanni Trapattoni non ha mai nascosto il suo amore per la società e i tifosi ed ha dichiarato a più riprese che il suo sogno è quello di allenare un giorno l'Inter. Forse i tempi sono maturi perchè il sogno di Zenga si avveri ed anche l'ex allenatore del Catania sembra averlo capito o almeno questo sembra scorgersi dalle sue ultime dichiarazioni: "Con il presidente ho sempre grandi rapporti. Davvero, un ottimo legame". Un attestato di stima di Zenga a Moratti che suona quasi come un segnale di piena disponibilità nei confronti del Presidente.
Queste parole di Zenga unitamente al suo proposito di arrivare un giorno sulla panchina dell'Inter fanno presagire che qualcosa in questa direzione si stia muovendo. In un momento come questo, Zenga potrebbe essere davvero la persona giusta per restituire al popolo nerazzurro quell'entusiasmo un pò sopito nell'ultima stagione.