L'informazione si sposta su internet ma gli italiani restano saldamente ancorati all'universo analogico. Lo dicono i dati di AGCOM secondo i quali il 37,2% dei nostri connazionali non ha mai avuto accesso a Internet.
[b]La media dei 27 principali paesi dell'Unione Europea, per intenderci, è del 22.4%. Più di un italiano su tre, in sostanza, non ha ancora messo piede nel futuro, sia per una questione culturale sia per problemi di natura tecnica, con la banda larga al centro dei soliti giochetti tra pubblico e privato e con molte zone d'Italia letteralmente "sconnesse".
La nostra incapacità di superare il cosiddetto digital divide non impedisce solo alla nonna di cercare rimedi migliori del cataplasma su internet, ma frena il settore della comunicazione che risulta già in grave declino. Una delle cause è indubbiamente la crisi ma questa è combinata con un calo qualitativo, con tagli e con lotte intestine di partito e di parte.
[b]La media dei 27 principali paesi dell'Unione Europea, per intenderci, è del 22.4%. Più di un italiano su tre, in sostanza, non ha ancora messo piede nel futuro, sia per una questione culturale sia per problemi di natura tecnica, con la banda larga al centro dei soliti giochetti tra pubblico e privato e con molte zone d'Italia letteralmente "sconnesse".
La nostra incapacità di superare il cosiddetto digital divide non impedisce solo alla nonna di cercare rimedi migliori del cataplasma su internet, ma frena il settore della comunicazione che risulta già in grave declino. Una delle cause è indubbiamente la crisi ma questa è combinata con un calo qualitativo, con tagli e con lotte intestine di partito e di parte.