Incredibile ma vero: oggi siamo qui a scrivere che Rossi è "solo" terzo, quando fino a qualche settimana fa il risultato sarebbe stato invece "clamoroso". Motivo? Mancano due fuoriclasse (Pedrosa e Lorenzo) ovvio ma, soprattutto Valentino è stato passato - e staccato - anche da Carl Crutchlow che ha cercato di andare a prendere Marquez sul fine gara. Non solo: Valentino dopo la vittoria ad Assen sembra poter spiccare il volo di nuovo. E invece...
Invece la cosa è abbastanza clamorosa perché lo stesso Valentino a inizio gara era dato fra i favoriti visto il suo stato di forma e il fatto che la sua Yamaha qui era apparsa davvero velocissima.
Fin dall'inizio della gara comunque si è capito che di sorprese ce ne sarebbero state parecchie: la corsa è cominciata con Bradl, padrone di casa, che passa Rossi e va in testa al primo giro, seguito da Marquez. I due fuoriclasse che non hanno preso il via - Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo - mancano a tutti.
La gara quindi sembra poter essere una questione fra Rossi e Marquez,
ma Bradl gioca in casa e va subito in testa, per poi essere passato da Marquez che poi spicca il volo e guadagna giro dopo giro sugli inseguitori.
Ma torniamo ai grandi assenti: Pedrosa è caduto ieri durante la terza sessione di prove libere, più che alla piccola frattura della clavicola sinistra si è dovuto arrendere a una nuova sindrome vagale, con una diminuzione della pressione e della frequenza del battito cardiaco.
E ovviamente - era già sicura da venerdì - out pure Lorenzo, caduto durante la seconda sessione delle libere e già operato nuovamente ieri a Barcellona alla spalla sinistra: ma il maiorchino, come previsto, salterà anche il Gp di Laguna Seca della prossima settimana per presentarsi al top a metà agosto a Indianapolis. E' stato lo stesso pilota della Yamaha a confermarlo attraverso Twitter: "A coloro che mi chiedono se sarò a Laguna Seca, rispondo che non voglio prendere ulteriori rischi. Voglio recuperare correttamente. Ci vediamo a Indy!", scrive Lorenzo.
Fin dall'inizio della gara comunque si è capito che di sorprese ce ne sarebbero state parecchie: la corsa è cominciata con Bradl, padrone di casa, che passa Rossi e va in testa al primo giro, seguito da Marquez. I due fuoriclasse che non hanno preso il via - Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo - mancano a tutti.
La gara quindi sembra poter essere una questione fra Rossi e Marquez,
ma Bradl gioca in casa e va subito in testa, per poi essere passato da Marquez che poi spicca il volo e guadagna giro dopo giro sugli inseguitori.
Ma torniamo ai grandi assenti: Pedrosa è caduto ieri durante la terza sessione di prove libere, più che alla piccola frattura della clavicola sinistra si è dovuto arrendere a una nuova sindrome vagale, con una diminuzione della pressione e della frequenza del battito cardiaco.
E ovviamente - era già sicura da venerdì - out pure Lorenzo, caduto durante la seconda sessione delle libere e già operato nuovamente ieri a Barcellona alla spalla sinistra: ma il maiorchino, come previsto, salterà anche il Gp di Laguna Seca della prossima settimana per presentarsi al top a metà agosto a Indianapolis. E' stato lo stesso pilota della Yamaha a confermarlo attraverso Twitter: "A coloro che mi chiedono se sarò a Laguna Seca, rispondo che non voglio prendere ulteriori rischi. Voglio recuperare correttamente. Ci vediamo a Indy!", scrive Lorenzo.
