ROMA - In un futuro non troppo lontano gli smartphone si potranno ricaricare senza energia elettrica e caricabatterie, ma semplicemente con un componente del tutto naturale e a costo zero: l'urina.
I ricercatori del 'Bristol Robotics Laboratory' hanno realizzato batterie e cellulari che possono essere ricaricati con liquidi corporei umani. Ma come? Tutto ruota attorno a cinque microrganismi che vengono alimentati a urina: più ne assumono, più prosegue il loro ciclo vitale e quindi producono energia. Ora la sfida é alimentare gli smartphone e non i semplici telefoni cellulari di qualche anno fa che hanno poco dispendio energetico.