VENEZIA – Paura a Venezia per una sorta di "inchino" troppo vicino alla riva di una nave da crociera. Alle 11.15 di questa mattina la Carnival Sunshine (oltre 102 mila tonnellate di stazza, lunga 272 metri, larga 35 e alta 62), una della grandi navi che ogni giorno partono o arrivano a Venezia, sarebbe passata a poco più di una ventina di metri da Riva dei Sette Martiri. Secondo i testimoni si sarebbe trattato di un errore di manovra, visto che – tra l’altro – il "gigante del mare" ha "stretto" tra nave e riva un vaporetto dell'Actv e anche altre imbarcazioni. La denuncia di Bettin. Inchino oppure distrazione, si chiede l'assessore all'Ambiente di Venezia Gianfranco Bettin? «Secondo i testimoni – attacca n – si sarebbe trattato di un errore di manovra. Vorremmo sapere da chi di dovere quale sia, dunque, la vera ragione di questo passaggio ravvicinato che, più che un "inchino", assomiglia a uno "struscio" molesto quanto rischioso. L’ennesima prova che il decreto Clini-Passera va applicato al più presto». conclude l'assessore. Il video dell'inchino in Riva Sette Martiri (video Roberto Ferrucci) Gettano acqua sul fuoco delle polemiche sia la Capitaneria di Porto che afferma: «È tutto regolare», sia la compagnia Carnival: «La notizia è completamente falsa: la nostra nave è passata a 72 metri dalla riva». L'episodio è comunque destinato senz'altro a riaprire le polemiche sulle grandi navi a San Marco a soli 2 giorni dal vertice a Roma che si è preso 3 mesi per scegliere una soluzione alternativa. In particolare tornerà all'attacco il Comitato Grandi Navi che da anni si batte contro i giganti del mare in laguna.