NAIROBI (Reuters) - Una coltre di fumo si è alzata dal centro commerciale di Nairobi dove le forze dell'ordine stanno accerchiando militanti del gruppo somalo al Shabaab, legato ad al Qaeda, barricati da tre giorni con diversi ostaggi in un assedio che ha già provocato almeno 62 morti.Non è chiaro quanti sequestratori e ostaggi siano ancora nel shopping mall Westagate, due ore dopo una serie di forti esplosioni e spari.
Il ministro dell'Interno kenyota Joseph Ole Lenku ha spiegato ad una conferenza stampa che i militanti, tutti uomini, qualcuno vestito da donna durante l'assalto, hanno incendiato alcuni materassi nei piani più bassi dell'edificio. Il ministro ha aggiunto che "due terroristi" sono stati uccisi oggi, mentre un altro è morto sabato scorso.
"Stiamo facendo tutto quanto ragionevolmente possibile per arrivare a una conclusione. I terroristi potranno anche correre e nascondersi in alcuni negozi, ma tutti i piani sono ora sotto il nostro controllo", ha precisato.Secondo il capo dell'esercito, gli aggressori provengono da "tutto il mondo", aggiungendo di "stare combattendo qui il terrorismo globale".
Stamani, un portavoce di al Shabaab ha ammonito che gli ostaggi sarebbero stati in pericolo nel caso di uso della forza da parte delle forze di sicurezza, assistite da esperti israeliani e occidentali.
La Croce rossa e Lenku hanno fissato il bilancio delle vittime a 62, aggiungendo che 63 risultano disperse.
Il ministro dell'Interno kenyota Joseph Ole Lenku ha spiegato ad una conferenza stampa che i militanti, tutti uomini, qualcuno vestito da donna durante l'assalto, hanno incendiato alcuni materassi nei piani più bassi dell'edificio. Il ministro ha aggiunto che "due terroristi" sono stati uccisi oggi, mentre un altro è morto sabato scorso.
"Stiamo facendo tutto quanto ragionevolmente possibile per arrivare a una conclusione. I terroristi potranno anche correre e nascondersi in alcuni negozi, ma tutti i piani sono ora sotto il nostro controllo", ha precisato.Secondo il capo dell'esercito, gli aggressori provengono da "tutto il mondo", aggiungendo di "stare combattendo qui il terrorismo globale".
Stamani, un portavoce di al Shabaab ha ammonito che gli ostaggi sarebbero stati in pericolo nel caso di uso della forza da parte delle forze di sicurezza, assistite da esperti israeliani e occidentali.
La Croce rossa e Lenku hanno fissato il bilancio delle vittime a 62, aggiungendo che 63 risultano disperse.