Accordo di Telefonica con Generali, Mediobanca e Intesa Sanpaolo per salire dal 46 al 66% di Telco che controlla il 22,4% di Telecom Italia e nomina la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione (guarda il grafico con tutte le privatizzazioni). L'intesa, che dunque consegna in mani spagnole la maggioranza relativa del principale gruppo italiano di telecomunicazioni (leggi l’intervista a Massimo Mucchetti), è stata annunciata lunedì dopo che per tutta la giornata si erano susseguite le voci di un'intesa ormai vicina e mentre i titoli Telecom venivano attivamente scambiati in Borsa con una quotazione di chiusura in rialzo dell 4% a 0,59 euro.
IL COMUNICATO DEGLI SPAGNOLI - In un comunicato gli spagnoli di Telefonica hanno evidenziato come l’aumento di capitale di Telco «porta stabilitá» nell’azionariato e mantiene «l’indipendenza» di Telecom Italia. Telefonica «ribadisce il suo impegno a contribuire allo sviluppo di Telecom Italia sul suo mercato interno con le sinergie e la condivisione delle migliori pratiche».
New York, 25 set. (Adnkronos) - La questione principale nella vicenda Telecom e’ il mantenimento dei livelli occupazionali. Lo ha detto il premier Enrico Letta nel corso di una intervista a New York a Bloomberg TV. “Vogliamo mantenere il numero dei lavoratori”, ha detto il premier, sottolineando anche l’importanza di “asset strategici”, come “la rete”. “Saremo molto cauti su questo e seguiremo tutti gli sviluppi” ha detto Letta, perche’ “non vogliamo perdere sugli aspetti strategici di questo accordo”. La vicenda Telefonica-Telecom, ha sottolineato il presidente del Consiglio, in un mercato europeo “non e’ un problema di nazionalita’, ma di interessi strategici”.
IL COMUNICATO DEGLI SPAGNOLI - In un comunicato gli spagnoli di Telefonica hanno evidenziato come l’aumento di capitale di Telco «porta stabilitá» nell’azionariato e mantiene «l’indipendenza» di Telecom Italia. Telefonica «ribadisce il suo impegno a contribuire allo sviluppo di Telecom Italia sul suo mercato interno con le sinergie e la condivisione delle migliori pratiche».
New York, 25 set. (Adnkronos) - La questione principale nella vicenda Telecom e’ il mantenimento dei livelli occupazionali. Lo ha detto il premier Enrico Letta nel corso di una intervista a New York a Bloomberg TV. “Vogliamo mantenere il numero dei lavoratori”, ha detto il premier, sottolineando anche l’importanza di “asset strategici”, come “la rete”. “Saremo molto cauti su questo e seguiremo tutti gli sviluppi” ha detto Letta, perche’ “non vogliamo perdere sugli aspetti strategici di questo accordo”. La vicenda Telefonica-Telecom, ha sottolineato il presidente del Consiglio, in un mercato europeo “non e’ un problema di nazionalita’, ma di interessi strategici”.