Qualora si dovessero verificare violazioni della legge nel fermo dell'autotrasporto, confermato da alcune sigle del settore, l'Autorità garante degli scioperi «non esiterà ad applicare le sanzioni». L'astensione dovrà partire dalla mezzanotte del 9 dicembre e non dalle ore 22 dell'8. E che il fermo deve avvenire «senza blocchi stradali». Un avviso chiaro del Garante, che ha sottolineato: «Qualora si dovessero verificare violazioni della legge, l'Autorità non esiterà ad applicare le sanzioni, così come già avvenuto, da ultimo, lo scorso 29 marzo 2012, in riferimento ai blocchi dell'autotrasporto dal 16 al 20 gennaio 2012», precisa la nota dell'Authority, sottolineando che il fermo, «confermato da alcune sigle del settore, nonostante la sottoscrizione del protocollo di intesa dello scorso 28 novembre tra le associazioni maggiormente rappresentative ed il Governo, dovrà partire dalla mezzanotte del 9 dicembre e non, come riportato da alcune notizie di stampa, dalle ore 22 dell'8».
NO AI BLOCCHI STRADALI. Inoltre, l'Autorità, «nella seduta del 18 novembre scorso, ha ricordato alle organizzazioni l'esercizio del 'potere-dovere' di influenza sui propri iscritti, al fine di persuaderli all'assunzione di condotte responsabili, così che l'attuazione del fermo dei servizi di autotrasporto merce», ha proseguito la nota, «avvenga nel pieno rispetto delle norme della disciplina di settore, senza l'effettuazione di blocchi stradali o di iniziative sanzionabili ai sensi del codice della strada».
NO AI BLOCCHI STRADALI. Inoltre, l'Autorità, «nella seduta del 18 novembre scorso, ha ricordato alle organizzazioni l'esercizio del 'potere-dovere' di influenza sui propri iscritti, al fine di persuaderli all'assunzione di condotte responsabili, così che l'attuazione del fermo dei servizi di autotrasporto merce», ha proseguito la nota, «avvenga nel pieno rispetto delle norme della disciplina di settore, senza l'effettuazione di blocchi stradali o di iniziative sanzionabili ai sensi del codice della strada».