La Coca Cola ha acquistato per 1,25 miliardi di dollari il 10% di Green Mountain Coffee Roasted, il produttore del caffè in capsule, e ha siglato un accordo di partnership decennale per lanciare un nuovo modo di consumare le bevande gassate.
L’intesa consentirà di trasformare la Coca Cola, la Diet Cola, la Sprite e la Fanta cioè i suoi principali marchi, in bevande da sorbire non solo in bottiglia e in lattina ma anche in capsula. In pratica sarà possibile produrle direttamente in casa, o in ufficio con una macchina simile ai gasatori lanciati da SodaStream, una società israeliana che vende dispositivi per trasformare in soda l’acqua potabile.
Green Mountain è la maggiore catena che vende macchine per fare in casa il caffè, il the e il cioccolato in capsule e ha distribuito nel mondo 30 milioni di le macchine da caffè Keuring, acquistate dal 13% delle famiglie americane. Green Mountain ha siglato l’intesa con Coca Cola, ma senza legarsi in esclusiva, per cui potrebbe firmare accordi simili anche con altre ditte produttrici di bevande, inclusa la Pepsi, la quale l’anno scorso ha smentito i rumor di una scalata a SodaSteam. Attualmente Green Mountain ha accordo del tipo di quello siglato con Coca Cola, per produrre caffè con le catene Starbucks e Dunkin Donats.
L’intesa consentirà di trasformare la Coca Cola, la Diet Cola, la Sprite e la Fanta cioè i suoi principali marchi, in bevande da sorbire non solo in bottiglia e in lattina ma anche in capsula. In pratica sarà possibile produrle direttamente in casa, o in ufficio con una macchina simile ai gasatori lanciati da SodaStream, una società israeliana che vende dispositivi per trasformare in soda l’acqua potabile.
Green Mountain è la maggiore catena che vende macchine per fare in casa il caffè, il the e il cioccolato in capsule e ha distribuito nel mondo 30 milioni di le macchine da caffè Keuring, acquistate dal 13% delle famiglie americane. Green Mountain ha siglato l’intesa con Coca Cola, ma senza legarsi in esclusiva, per cui potrebbe firmare accordi simili anche con altre ditte produttrici di bevande, inclusa la Pepsi, la quale l’anno scorso ha smentito i rumor di una scalata a SodaSteam. Attualmente Green Mountain ha accordo del tipo di quello siglato con Coca Cola, per produrre caffè con le catene Starbucks e Dunkin Donats.