Un matrimonio andato in fumo, quello di due coniugi sauditi. Quando il marito, pochi mesi dopo essersi sposati, ha trovato nella borsa della moglie un pacchetto di sigarette è andato su tutte le furie.
Inutili i tentativi della moglie di giustificarsi, dicendo anche che le sigarette non erano sue: l’uomo ha preteso il divorzio. Inutili anche i tentativi di mediazione delle famiglie dei coniugi, per convincere l’uomo a cambiare idea e a rinunciare al proposito della separazione.
Sebbene l’Arabia Saudita si un paese fortemente religioso, non ci sarebbero divieti particolari per il fumo: nel paese ci sarebbero quasi 6 milioni di fumatori su una popolazione di 29 milioni, anche se i fumatori sarebbero per il 90% uomini.
Inutili i tentativi della moglie di giustificarsi, dicendo anche che le sigarette non erano sue: l’uomo ha preteso il divorzio. Inutili anche i tentativi di mediazione delle famiglie dei coniugi, per convincere l’uomo a cambiare idea e a rinunciare al proposito della separazione.
Sebbene l’Arabia Saudita si un paese fortemente religioso, non ci sarebbero divieti particolari per il fumo: nel paese ci sarebbero quasi 6 milioni di fumatori su una popolazione di 29 milioni, anche se i fumatori sarebbero per il 90% uomini.