Alex Del Piero lascia il Sydney a fine stagione: la dirigenza degli "Sky Blues" infatti non ha intenzione di mantenere le stesse condizioni economiche aPinturicchio, non rinnovandogli quindi il contratto. Il giocatore quindi a fine stagione partirà per una nuova avventura, probabilmente USA o Emirati Arabi. Per gli ultimi match non potrà nemmeno utilizzare la sua fascia da capitano personalizzata.
La Federcalcio australiana FFA infatti ha intimato ad Alessandro Del Piero di non indossare più al braccio la fascia di capitano del Sydney Football Club che ha usato fino ad ora, che porta il logo della sua linea di abbigliamento, in violazione dei regolamenti. Lo ha riferito oggi il Sydney Morning Herald. La Football Federation ha notificato al club che Del Piero ha contravvenuto ai regolamenti della A-League usando il bracciale per possibili fini di promozione, poiché mostra l’immagine della sua compagnia e le repliche del bracciale sono in vendita attraverso il suo negozio online per 23 dollari australiani (15 euro). I bracciali sembrano identici a quelli approvati e forniti dalla FFA, ma ad attenta osservazione si vede in filigrana il logo ADP (le iniziali del giocatore).
Il logo non è chiaro alla luce del sole ma diventa visibile, in contrasto con il colore di sfondo, nelle immagini e sotto una certa luce. La A-League ha regole rigide che standardizzano i bracciali da capitano e proibiscono di indossare disegni speciali che possano mostrare pubblicità, messaggi o immagini. Il quotidiano osserva che la Serie A italiana, dove Del Piero ha giocato per più di 19 stagioni, è molto più indulgente in materia e i giocatori spesso indossano articoli personalizzati, con disegni pubblicitari o anche religiosi, come il bracciale buddista che indossava Roberto Baggio.
Un portavoce della FFA ha confermato che il Sydney FC è stato notificato della violazione. Nè il club nè il giocatore saranno penalizzati, ma Del Piero dovrà indossare solo il bracciale standard per il resto della stagione. Il Ceo del Club, Tony Pignata, non sapeva che il giocatore indossava un bracciale non standard, ha detto, e ha assicurato che l’ordine della Federcalcio sarà rispettato.
(SportMediaset)
La Federcalcio australiana FFA infatti ha intimato ad Alessandro Del Piero di non indossare più al braccio la fascia di capitano del Sydney Football Club che ha usato fino ad ora, che porta il logo della sua linea di abbigliamento, in violazione dei regolamenti. Lo ha riferito oggi il Sydney Morning Herald. La Football Federation ha notificato al club che Del Piero ha contravvenuto ai regolamenti della A-League usando il bracciale per possibili fini di promozione, poiché mostra l’immagine della sua compagnia e le repliche del bracciale sono in vendita attraverso il suo negozio online per 23 dollari australiani (15 euro). I bracciali sembrano identici a quelli approvati e forniti dalla FFA, ma ad attenta osservazione si vede in filigrana il logo ADP (le iniziali del giocatore).
Il logo non è chiaro alla luce del sole ma diventa visibile, in contrasto con il colore di sfondo, nelle immagini e sotto una certa luce. La A-League ha regole rigide che standardizzano i bracciali da capitano e proibiscono di indossare disegni speciali che possano mostrare pubblicità, messaggi o immagini. Il quotidiano osserva che la Serie A italiana, dove Del Piero ha giocato per più di 19 stagioni, è molto più indulgente in materia e i giocatori spesso indossano articoli personalizzati, con disegni pubblicitari o anche religiosi, come il bracciale buddista che indossava Roberto Baggio.
Un portavoce della FFA ha confermato che il Sydney FC è stato notificato della violazione. Nè il club nè il giocatore saranno penalizzati, ma Del Piero dovrà indossare solo il bracciale standard per il resto della stagione. Il Ceo del Club, Tony Pignata, non sapeva che il giocatore indossava un bracciale non standard, ha detto, e ha assicurato che l’ordine della Federcalcio sarà rispettato.
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