L'ordinanza, firmata martedì dal primo cittadino Tosi, ha scatenato inevitabilmente numerose polemiche
Fare la carità a Verona costerà caro. Flavio Tosi, primo cittadino della città scaligera, ha infatti vietato a chiunque di dar da mangiare ai vagabondi della città. Le sanzioni vanno da un minimo di 25 euro fino ad un massimo di 500 euro.
L’ordinanza, si legge sul Corriere della Sera, firmata martedì dal primo cittadino, farà nascere inevitabilmente nuove polemiche, in particolar modo perché sembra destinata a colpire soprattutto la Ronda della Carità, un’organizzazione notturna che si occupa proprio di sfamare chi è meno fortunato.
Tosi ha spiegato così il provvedimento: "Come rilevato dalle relazioni della Polizia municipale e da numerose segnalazioni, dei residenti alcune aree del centro sono divenute negli ultimi mesi zona di bivacco permanente di numerose persone senza fissa dimora, alcune note alle forze dell’ordine e già colpite da provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. (Affaritaliani.it)
Fare la carità a Verona costerà caro. Flavio Tosi, primo cittadino della città scaligera, ha infatti vietato a chiunque di dar da mangiare ai vagabondi della città. Le sanzioni vanno da un minimo di 25 euro fino ad un massimo di 500 euro.
L’ordinanza, si legge sul Corriere della Sera, firmata martedì dal primo cittadino, farà nascere inevitabilmente nuove polemiche, in particolar modo perché sembra destinata a colpire soprattutto la Ronda della Carità, un’organizzazione notturna che si occupa proprio di sfamare chi è meno fortunato.
Tosi ha spiegato così il provvedimento: "Come rilevato dalle relazioni della Polizia municipale e da numerose segnalazioni, dei residenti alcune aree del centro sono divenute negli ultimi mesi zona di bivacco permanente di numerose persone senza fissa dimora, alcune note alle forze dell’ordine e già colpite da provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. (Affaritaliani.it)