La Concordia fa un altro morto. Un sommozzatore spagnolo di 40 anni ha perso la vita oggi mentre stava lavorando sotto il relitto della nave naufragata il 13 gennaio 2012. Con il sub salgono a 33 le vittime di questa immane tragedia.
Incastrato tra le lamiere. L'incidente è avvenuto questo pomeriggio nell'area del cantiere. Secondo una ricostruzione pare che il sub sia rimasto incastrato tra le lamiere mentre era impegnato in un'immersione dedicata a operazioni preliminari all'installazione dei cassoni sul lato di dritta della nave che dovranno riportare la Concordia in galleggiamento. Il subacqueo è stato immediatamente soccorso dallo staff medico e paramedico del cantiere e successivamente dal personale del 118, ma la situazione è apparsa subito grave. Un elicottero del 118 ha recuperato la salma, poi trasferita in un ospedale.
Mentre stava lavorando al relitto della Costa Concordia, si chiamava Israel Franco Moreno ed era originario de La Coruna (Spagna). Aveva 40 anni. Secondo informazioni, il sommozzatore probabilmente si è tagliato ad una gamba rimasta incastrata in una lamiera e poi sarebbe morto per dissanguamento e conseguente scompenso cardiaco.
Incastrato tra le lamiere. L'incidente è avvenuto questo pomeriggio nell'area del cantiere. Secondo una ricostruzione pare che il sub sia rimasto incastrato tra le lamiere mentre era impegnato in un'immersione dedicata a operazioni preliminari all'installazione dei cassoni sul lato di dritta della nave che dovranno riportare la Concordia in galleggiamento. Il subacqueo è stato immediatamente soccorso dallo staff medico e paramedico del cantiere e successivamente dal personale del 118, ma la situazione è apparsa subito grave. Un elicottero del 118 ha recuperato la salma, poi trasferita in un ospedale.