Doveva essere un modo simpatico per invitare le donne ad avere fiducia in sé stesse, e guadagnare i loro voti. Ma la poca conoscenza dei termini gergali da parte del premier giapponese Shinzo Abe e del suo staff ha portato ad una gaffe che lo ha portato al centro delle polemiche, specie dopo diversi “incidenti” in cui diversi membri del suo partito sono stati accusati di comportamenti sessisti.
Abe ha diffuso un messaggio che iniziava con una parola inglese “shine”, che vuol dire brillare, e voleva essere un invito alle donne a confidare nelle proprie capacità e a non avere paura a valorizzarle. Ma il fatto è che “shine”, specie con il punto esclamativo come in questo caso, viene usato come insulto, dato che l’imperativo di morire (in giapponese shinu) è appunto shi-ne. Il significato involontario del messaggio, diventa esattamente l’opposto da quanto era nelle intenzioni: “Morite! Tutte le donne, per un Giappone più brillante”. (Notizie.DelMondo.info)
Cosa ne pensi? Di' la tua!