Gli Oranje vincono 4-3 dopo i penalty e molte occasioni fallite: ora in semifinale c'è l'Argentina
Nel calcio basta poco per essere protagonisti. Certo, che l'Olanda vada in semifinale battendo 4-3 ai rigori la Costa Rica grazie a un portiere che gioca nemmeno un minuto, è qualcosa di clamoroso anche per un Mondiale emotivamente entusiasmante come Brasile 2014. Ha ragione Van Gaal, che all'ultima azione dei regolamentari toglie Cillessen, portiere titolare, per Tim Krul, uno specialista anche se ne ha parati solo 2 degli ultimi 20. Il nuovo entrato respinge due rigori su cinque e regala all'Olanda la semifinale con l'Argentina. Il verdetto, è bene ribadirlo, è giusto. L'Olanda, pur andando a strappi, ha attaccato con continuità sbattendo sui legni e su un grande Keylor Navas, che nulla ha potuto contro esecuzioni dagli undici metri di grandi rigoristi.
EXTRA TIME - Energie al lumicino. Navas, liberi di non crederci, sbaglia un'uscita. Ma non paga dazio, a dimostrazione che la Dea Fortuna spesso è amica di chi merita la sua compagnia. Ma le emozioni non sono finite, soprattutto nei secondi 15'. Van Gaal aggiunge Huntelaar, mezza Costarica ha i crampi. Cillessen para su Urena appena prima del terzo legno Olanda, che poi è la seconda traversa personale di un sontuoso Sneijder. Si chiude con l'incredibile e decisivo cambio, che non ha precedenti nella storia del Mondiale.
SEQUENZA RIGORI - Borges gol; Van Persie gol, Ruiz parato, Robben gol, Gonzalez gol, Sneijder gol, Bolanos gol, Kuyt gol, Umana parato.
Nel calcio basta poco per essere protagonisti. Certo, che l'Olanda vada in semifinale battendo 4-3 ai rigori la Costa Rica grazie a un portiere che gioca nemmeno un minuto, è qualcosa di clamoroso anche per un Mondiale emotivamente entusiasmante come Brasile 2014. Ha ragione Van Gaal, che all'ultima azione dei regolamentari toglie Cillessen, portiere titolare, per Tim Krul, uno specialista anche se ne ha parati solo 2 degli ultimi 20. Il nuovo entrato respinge due rigori su cinque e regala all'Olanda la semifinale con l'Argentina. Il verdetto, è bene ribadirlo, è giusto. L'Olanda, pur andando a strappi, ha attaccato con continuità sbattendo sui legni e su un grande Keylor Navas, che nulla ha potuto contro esecuzioni dagli undici metri di grandi rigoristi.
EXTRA TIME - Energie al lumicino. Navas, liberi di non crederci, sbaglia un'uscita. Ma non paga dazio, a dimostrazione che la Dea Fortuna spesso è amica di chi merita la sua compagnia. Ma le emozioni non sono finite, soprattutto nei secondi 15'. Van Gaal aggiunge Huntelaar, mezza Costarica ha i crampi. Cillessen para su Urena appena prima del terzo legno Olanda, che poi è la seconda traversa personale di un sontuoso Sneijder. Si chiude con l'incredibile e decisivo cambio, che non ha precedenti nella storia del Mondiale.
SEQUENZA RIGORI - Borges gol; Van Persie gol, Ruiz parato, Robben gol, Gonzalez gol, Sneijder gol, Bolanos gol, Kuyt gol, Umana parato.