Una Milano allagata. Cosi' la zona Nord del capoluogo lombardo si e' svegliata questa mattina a causa della pioggia caduta ininterrottamente da ieri fino alle prime ore del mattino che hanno provocato l'esenzione del Seveso. La citta', soprattutto nella sua parte piu' alta, non e' nuova a questo genere di problemi, ma stavolta l'acqua si e' spinta fino al quartiere Isola che confina con la nuova Porta Nuova, cosa che, secondo gli abitanti del luogo, non si vedeva dal 2004: scantinati allegati, viabilita' difficoltosa o completamente bloccata, per alcuni l'impossibilita' di uscire di casa perche' l'acqua, oltre ai negozi, ha invaso anche i cortili interni. Il fiume Seveso e' esondato provocando allagamenti in diverse zone, dove stanno intervenendo Protezione Civile regionale, vigili del fuoco e vigili urbani.
I mezzi sono al lavoro con le pompe idrovore ma la situazione e' complicata a causa dell'imponente massa d'acqua che si e' riversata sulle strade e dalla mancanza di corrente elettrica. L'esondazione del Seveso ha colpito viale Zara, viale Fulvio Testi e viale Suzzani. Le acque hanno raggiunto anche il quartiere Isola: via Borsieri, piazza Segrino, via Lario, piazzale Lagosta, via Jacopo dal Verme e via Pola risultano tutte particolarmente colpite. La circolazione stradale risulta estremamente difficoltosa, con code lunghissime e veicoli che procedono a passo d'uomo. Disagi al trasporto pubblico, soprattutto alle linee di superficie per cui si stanno studiando percorsi alternativi. La situazione delle metropolitane, invece, non e' omogenea con i convogli che circolano regolarmente, salvo la chiusura di alcune entrate di qualche stazione. Alcune di queste, pero', sono gia' state riaperte, cosi' come diversi ingressi della linea della metropolitana rossa, chiuse nelle prime ore del mattino e riaperte successivamente; o come quella di Istria della linea M5, tuttora chiusa. La corrente elettrica e' interrotta in via Ca' Granda, viale Suzzani, Padre Giuliani, viale Zara e Largo Vulci.
Fonte: agi.it