Temporali, nubifragi e un significativo calo termico. Il maltempo non concede tregua in un'Italia in un'estate che sembra proprio non voler arrivare. Oggi, avverte la redazione web del sito www.ilmeteo.it, il centro depressionario si sposterà lentamente verso oriente, influenzando ancora il tempo al Nordest e al Centro con piogge e temporali sparsi. Qualche pioggia raggiungerà anche il Sud, specie le coste tirreniche di Campania e Calabria. La situazione migliorerà a partire da giovedì, ma intanto il Paese fa i conti con i danni provocati da allagamenti e piene fuori stagione.
Forti disagi la notte scorsa nel pistoiese e nel pratese per un nubifragio che si è abbattuto sul Montalbano. E' quanto fa sapere la Sala operativa unificata della protezione civile regionale (Soup), aggiungendo che in queste zone sono caduti fino a 80 mm di pioggia. Allagamenti causati dal reticolo fognario che non riusciva a smaltire l'ingente quantità di acqua si sono registrati a Larciano, Quarrata, Monsummano (dove sono state evacuate 3 persone, di cui una disabile), Agliana, Serravalle Pistoiese e Poggio a Caiano. Alle 6.30 di stamani l'Ombrone Pistoiese ha raggiunto il primo livello di guardia: l'allarme è rientrato intorno alle 9. La situazione in questa parte della Toscana è già in miglioramento. Nella serata di ieri (intorno alle ore 21-22) piogge intense hanno interessato Capalbio e Pitigliano, e nella notte Livorno e Marina di Bibbona, con allagamento di sottopassi e scantinati e qualche difficoltà per la viabilità stradale. La situazione è in miglioramento dal tardo pomeriggio, quando si verificherà un'attenuazione dei fenomeni.
Cinquanta millimetri di acqua fra le 7 e le 8. E' quanto ha fatto segnare questa mattina la stazione pluviometrica di Boccadarno (Pisa), una vera e propria bomba d'acqua che è andata ad aggiungersi agli altri trenta già caduti nelle ore precedenti. Si sono così formati ristagni e allagamenti concentrati soprattutto nelle vie Barbolani e Curzolari e nell'ultimo tratto di via Maiorca. Fra i primi ad arrivare sul posto il vicesindaco di Pisa Paolo Ghezzi insieme alla Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Carabinieri e Avr che ha azionato alcuni mezzi autospurgo. Alle 9.30 le tre strade sono state riaperte al traffico. Altri ristagni d'acqua, di minore entità, sono stati segnalati anche in via Arnino e, a Tirrenia, in via degli Oleandri. Pioggia intensa durante la notte anche in città su cui, nella notte, sono caduti 35 millimetri d'acqua senza, però, creare alcun particolare disagio, stando alle informazioni raccolte dalla Protezione Civile.
Allarme rientrato a Senigallia, dove la notte scorsa sono state evacuate alcune abitazioni lungo il fiume Misa, che era in piena. Al momento il livello del fiume è sceso e anche la perturbazione, fanno sapere dalla protezione Civile della Marche, dovrebbe avere oltrepassato la regione. Gli evacuati, in base al piano del Comune di Senigallia messo in atto in via prudenziale, sono stati ospitati nei centri di assistenza e ora potranno rientrare nelle loro case. La sala operativa del Coc ha seguito l'evoluzione della piena e gli operatori della Provincia di Ancona hanno presidiato gli argini del fiume.
Agosto ormai è alle porte, ma l'estate? Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.ilmeteo.it, spiega che la pressione tenderà ad aumentare gradualmente già dai primi giorni di agosto, soprattutto al Sud e parte del Centro. Farà più fatica al Nord, dove le piogge e temporali saranno possibili almeno fino a domenica. Arriva l'estate quindi, sicuramente al Sud, poi pian piano anche al Centro. Per il Nord, invece, la situazione rimane ancora incerta. (Adnkronos.com)
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