Uovo in camicia e pancake di patate
- Laura Spinelli: Nel mio lavoro ho spesso a che fare con gli stranieri. Adorano molto la colazione all’italiana con cappuccino e brioche (che consiglio sempre di andare a prendere al bar!), pur essendo abituati a mangiare molto di più al mattino, soprattutto proteine. Allora propongo uova strapazzate, alla coque, sode, oppure in camicia…Chi di noi durante una vacanza non si è trovato davanti a un buffet mattutino ricco di piatti che, normalmente, non ci verrebbe mai in mente di preparare per una colazione? Soprattutto gli italiani abituati ad un primo pasto così minimale! Eppure anche noi dopo qualche indugio cominciamo ad assaggiare, ci guardiamo intorno e vediamo che tutti gli altri con naturalezza si riempiono i piatti…allora perché no?
La ricetta che segue è veramente semplice e per noi italiani è sicuramente più accettabile nel contesto di un brunch domenicale piuttosto che durante la colazione di tutti i giorni. La si può proporre anche come antipasto di una buona cena e addirittura come piatto unico.
ingredienti per 4 persone:
500 gr di patate lessate
80/100 gr di farina di riso
un pizzico di sale
poco burro o olio
4 uova
Preparazione:
Dopo aver lessato le patate mettetele a raffreddare in una terrina. Quando saranno appena tiepide, sbucciatele, tagliatele a pezzetti e aggiungete un po’ di sale, poi con una forchetta schiacciatele fino a che non saranno ridotte in poltiglia. Aggiungete la farina di riso (la quantità può variare leggermente in base all’umidità delle patate) amalgamando il composto con le mani e quando avrete ottenuto una consistenza morbida ma non appiccicosa formate 4 palline. Adagiatele su un piano infarinato e formate dei pancake.
Nel frattempo mettete a bollire dell’acqua in un pentolino piccolo ma profondo. Se ne avete, aggiungete all’acqua un cucchiaio di aceto di vino o mele.
Fate scaldare una piccola padella sul fuoco e quando sarà ben calda ungetela con un pezzetto di burro o pochissimo olio di semi e fate rosolare il pancake per qualche minuto finché non sarà ben dorato, da una parte e dall’altra. Continuate cuocendole tutte e quattro. Potete tenerle in caldo in forno prima di impiattare.
A questo punto fate scivolare delicatamente l’uovo (che avrete già aperto e adagiato in un piattino) nell’acqua bollente. Il segreto per non farlo disperdere troppo è di creare un piccolo vortice col cucchiaio in modo che l’uovo giri dolcemente su se stesso. Cuocete le uova uno alla volta per circa 1 minuto e 1/2 ciascuno. Man mano che il primo è pronto fate uscire i piatti che avrete già predisposto con quello che più vi piace e a seconda dell’occasione.
- Laura Spinelli: Nel mio lavoro ho spesso a che fare con gli stranieri. Adorano molto la colazione all’italiana con cappuccino e brioche (che consiglio sempre di andare a prendere al bar!), pur essendo abituati a mangiare molto di più al mattino, soprattutto proteine. Allora propongo uova strapazzate, alla coque, sode, oppure in camicia…Chi di noi durante una vacanza non si è trovato davanti a un buffet mattutino ricco di piatti che, normalmente, non ci verrebbe mai in mente di preparare per una colazione? Soprattutto gli italiani abituati ad un primo pasto così minimale! Eppure anche noi dopo qualche indugio cominciamo ad assaggiare, ci guardiamo intorno e vediamo che tutti gli altri con naturalezza si riempiono i piatti…allora perché no?
La ricetta che segue è veramente semplice e per noi italiani è sicuramente più accettabile nel contesto di un brunch domenicale piuttosto che durante la colazione di tutti i giorni. La si può proporre anche come antipasto di una buona cena e addirittura come piatto unico.
ingredienti per 4 persone:
500 gr di patate lessate
80/100 gr di farina di riso
un pizzico di sale
poco burro o olio
4 uova
Preparazione:
Dopo aver lessato le patate mettetele a raffreddare in una terrina. Quando saranno appena tiepide, sbucciatele, tagliatele a pezzetti e aggiungete un po’ di sale, poi con una forchetta schiacciatele fino a che non saranno ridotte in poltiglia. Aggiungete la farina di riso (la quantità può variare leggermente in base all’umidità delle patate) amalgamando il composto con le mani e quando avrete ottenuto una consistenza morbida ma non appiccicosa formate 4 palline. Adagiatele su un piano infarinato e formate dei pancake.
Nel frattempo mettete a bollire dell’acqua in un pentolino piccolo ma profondo. Se ne avete, aggiungete all’acqua un cucchiaio di aceto di vino o mele.
Fate scaldare una piccola padella sul fuoco e quando sarà ben calda ungetela con un pezzetto di burro o pochissimo olio di semi e fate rosolare il pancake per qualche minuto finché non sarà ben dorato, da una parte e dall’altra. Continuate cuocendole tutte e quattro. Potete tenerle in caldo in forno prima di impiattare.
A questo punto fate scivolare delicatamente l’uovo (che avrete già aperto e adagiato in un piattino) nell’acqua bollente. Il segreto per non farlo disperdere troppo è di creare un piccolo vortice col cucchiaio in modo che l’uovo giri dolcemente su se stesso. Cuocete le uova uno alla volta per circa 1 minuto e 1/2 ciascuno. Man mano che il primo è pronto fate uscire i piatti che avrete già predisposto con quello che più vi piace e a seconda dell’occasione.