Il tablet batte il ricettario con un’app a misura di pasta. «Sono tantissime ormai le App per smartphone e tablet - dice a Labitalia Aidepi, l’Associazione del dolce e della pasta italiane - che permettono di archiviare e condividere ricette o fare la lista della spesa. Oggi si può parlare di una vera trasposizione 2.0 del vecchio ricettario della nonna».
«Anche noi, insieme all’Unione nazionale consumatori - fa notare - abbiamo pensato ad un’app che andasse incontro ai consumatori e diffondesse informazioni utili per la scelta e la preparazione di uno dei simboli gastronomici italiani: la pasta». «Suggerimenti di cottura - precisa - ricette, curiosità, condimenti più appropriati in base al tipo di formato, consigli su come leggere le etichette: queste sono solo alcune delle cose che è possibile fare tramite la app “La pasta”, scaricabile gratuitamente sia da App Store sia da Play Store. L’idea è nata proprio dalla volontà di far conoscere ai consumatori le qualità, le caratteristiche e le ricette con le quali preparare l’alimento principe della dieta mediterranea. Inoltre, ci si può divertire con la funzione “agita e scopri cosa cucinare oggi”: basterà agitare il proprio terminale e una lavagnetta suggerirà cosa preparare!».
La diffusione dell’uso di tablet e smartphone è rilevata anche da Audiweb: nel 2013 sono 22 milioni gli italiani che dichiarano di accedere a Internet direttamente dal proprio smartphone e 7 milioni quelli che lo fanno dal tablet. E in questo dinamico scenario del web, il cibo è senza dubbio un protagonista indiscusso con app, forum, siti dedicati. Non esiste un vero e proprio censimento del fenomeno, ma si stima che solo in Italia ci siano oltre tremila blog dedicati al cibo. Instagram, poi, sembra essere il social network più amato dai food lovers, che possono raccontare e condividere le loro food&beverage experience con amici ed altri appassionati del settore, tanto è vero che l’hastag #food è collocato al 55esimo posto con 9.699.039 milioni di foto nella classifica dei 100 hashtag più utilizzati dal popolo di Instagram. (Adnkronos/LaStampa)