I segnali c’erano stati durante le prove e le qualifiche del sabato. Valentino Rossi era in forma fenomenale e così si è preso la vittoria nel Gp di San Marino, tornando al successo dopo più di un anno dal suo ultimo trionfo, avvenuto ad Assen, nel giugno 2013. Il Dottore chiude davanti al suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, che partiva dalla pole, sul podio si piazza anche Dani Pedrosa della Honda. Marc Marquez, quindicesimo per via di una caduta, resta il leader della classifica piloti con 289 punti. Pedrosa è a 215, Rossi a 214.
Il maiorchino scatta subito in testa e deve vedersela subito con Rossi e Marquez che recuperano entrambi una posizione dalla griglia. I tre staccano la concorrenza e cominciano una grande battaglia. Al secondo giro Marquez prova l’attacco su Rossi, che viene prima sorpassato ma poi riprende posizione e al quarto giro va a prendere Lorenzo. Lo sorpassa e il maiorchino perde ancora terreno, visto che viene superato da Marquez e comincia a restare indietro. La svolta però avviene a 19 giri dal termine: Marquez chiude troppo in curva cercando di rimontare su Rossi e scivola, ma si rialza e riesce a ripartire. È 20esimo, ma rimonterà solo fino alla quindicesima posizione, prendendo un punto. Valentino Rossi ha un buon margine su Lorenzo che amministra fino al traguardo, chiudendo in gloria il Gp di San Marino. Oltre a Marquez, probabilmente si rammaricherà anche Andrea Iannonne della Pramac che partiva secondo ma ha perso subito posizioni. Sorpassato da più parti chiuderà la gara al quinto posto, replicando il suo miglior risultato in carriera. In lotta per il podio anche Andrea Dovizioso, a lungo in battaglia con Dani Pedrosa per la terza posizione, ma il pilota Ducati chiude quarto davanti alla bandiera a scacchi. (Corriere dello Sport)
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