Ideata e coltivata in California la Pumpkinstein, ovvero la zucca con le fattezze di Frankestein, sta facendo notizia. Cresce in stampi di plastica e il risultato finale ricorda con precisione il volto del popolare mostro. Un agricoltore della California è riuscito infatti a ottenere delle zucche che assomigliano al mostro di Frankenstein, rigorosamente biologiche e al costo, non proprio trascurabile, di 75 dollari l’una, gonfiato a sua volta dal prezzo degli utensili e dei macchinari utilizzati per ottenere gli stampi.
Zucche famose
La zucca torna protagonista delle notizie di cibo, di folklore e di cronaca. Grossissime o piccoline, arancioni o più sul verde, a pera, a palla, a cilindro, a pomodoro…la zucca è eclettica e versatile. Tanto che la più cool del momento è nata dall’idea di un coltivatore statunitense, tal Tony Dighera, riuscito a creare delle zucche a forma di volto di Frankenstein battezzate ovviamente Pumpkinstein. I vegetali vengono fatti crescere all’interno di una maschera che riproduce il volto del protagonista del romanzo di Mary Shelley.
Un lavoro lungo
Ma non è stato proprio semplice creare la Pumpkinstein: il coltivatore infatti ha dovuto testare ben 27 differenti tipi di zucca e inanellare una serie di sperimentazione che a un certo punto lo hanno portato ad avere difficoltà economiche. Ma poi la zucca giusta è arrivata. L’idea di utilizzare stampi speciali per modellare la frutta e la verdura è ormai una moda diffusa e sempre più di tendenza: cetrioli a forma di cuore, angurie cubiche, pere a forma di Buddha. E zucche a forma di Frankenstein. Si tratta di zucche rigorosamente biologiche, trattate secondo i criteri più naturali e decisamente sane. Eppure c’è chi vede nell’opera di Dighera una forzatura, anche se l’arte sta nell’ intervenire al punto corretto di maturazione, quando l’ortaggio è di dimensioni adatte.
Fonte: Corriere della Sera
Zucche famose
La zucca torna protagonista delle notizie di cibo, di folklore e di cronaca. Grossissime o piccoline, arancioni o più sul verde, a pera, a palla, a cilindro, a pomodoro…la zucca è eclettica e versatile. Tanto che la più cool del momento è nata dall’idea di un coltivatore statunitense, tal Tony Dighera, riuscito a creare delle zucche a forma di volto di Frankenstein battezzate ovviamente Pumpkinstein. I vegetali vengono fatti crescere all’interno di una maschera che riproduce il volto del protagonista del romanzo di Mary Shelley.
Un lavoro lungo
Ma non è stato proprio semplice creare la Pumpkinstein: il coltivatore infatti ha dovuto testare ben 27 differenti tipi di zucca e inanellare una serie di sperimentazione che a un certo punto lo hanno portato ad avere difficoltà economiche. Ma poi la zucca giusta è arrivata. L’idea di utilizzare stampi speciali per modellare la frutta e la verdura è ormai una moda diffusa e sempre più di tendenza: cetrioli a forma di cuore, angurie cubiche, pere a forma di Buddha. E zucche a forma di Frankenstein. Si tratta di zucche rigorosamente biologiche, trattate secondo i criteri più naturali e decisamente sane. Eppure c’è chi vede nell’opera di Dighera una forzatura, anche se l’arte sta nell’ intervenire al punto corretto di maturazione, quando l’ortaggio è di dimensioni adatte.
Fonte: Corriere della Sera